26 aprile 2024
Aggiornato 08:00
C'è ottimismo nella squadra svizzera

Baldassarri e Marini continuano la preparazione per la stagione Moto2

Il team Forward, che schiera l'allievo della Vr46 Academy e il fratello minore di Valentino Rossi, è stato impegnato per altri due giorni di prove private sulla pista di Jerez de la Frontera. Entrambi i piloti si sono detti soddisfatti

JEREZ DE LA FRONTERA – Dopo una prima e soddisfacente uscita presso il circuito di Valencia, seguita da una produttiva seconda sessione sulla pista di Jerez, Lorenzo Baldassarri e Luca Marini sono tornati sotto il cielo soleggiato del tracciato andaluso per continuare i progressi raggiunti fino ad oggi con le Kalex 2017. Baldassarri ha proseguito con il suo impegno nel perfezionamento della messa a punto della sua moto in entrambe le giornate di test. Insieme alla sua squadra, il ventenne si è particolarmente concentrato sulla simulazione di gara al fine di analizzare il comportamento della versione 2017 della sua monoposto. In totale Baldassarri ha compiuto 87 giri nel corso del test, conclusosi mercoledì pomeriggio, dopo aver terminato il suo programma prefissato. «Sono entusiasta di questi due giorni di test davvero produttivi – spiega Balda – Martedì abbiamo fatto molti giri di pista, focalizzandoci in particolar modo sul mio feeling con le gomme nuove e provando inoltre a iniziare a comprendere il ritmo durante la prima parte della corsa. Ho anche provato una simulazione di gara per capire meglio la mia resistenza dopo la lunga pausa invernale e complessivamente i risultati sono stati molto positivi. Il mio fisico ha reagito bene agli sforzi e sono stato inoltre in grado di cogliere nuove caratteristiche della Kalex 2017; in tal modo ora abbiamo ben chiare le aree in cui il margine di miglioramento è ampio. Infine, dopo aver testato diverse configurazioni della moto, siamo soddisfatti del lavoro svolto. Torneremo a Jerez settimana prossima per i test ufficiali Irta e non vedo l’ora di scendere di nuovo in pista!».

Marini lavora sulla messa a punto
Marini è stato in grado di compiere significativi passi in avanti durante i due giorni di intenso lavoro sui 4.428 m del circuito spagnolo. Il diciannovenne si è concentrato sulla valutazione di numerosi settaggi, con l’obiettivo di comprendere la soluzione più adatta. Il giovane pesarese ha così concluso più di 160 giri in entrambe le giornate, lasciando il circuito, soddisfatto del lavoro svolto. «Al termine di questi due giorni di test sono davvero soddisfatto del lavoro fatto finora – gongola il fratello minore di Valentino Rossi – Stiamo lavorando molto sulla moto e siamo riusciti ad individuare il giusto compromesso. Abbiamo inoltre trovato diverse soluzioni che vogliamo riconfermare durante i test Irta della prossima settimana e che penso possano anche tornare utili nel weekend di gara a Jerez. Sono veramente entusiasta del ritmo che ho ottenuto perché sono più veloce con entrambe le mescole disponibili, sia nuove che usate, fattore molto importante al fine di essere competitivi. Ora dobbiamo aspettare i test ufficiali di settimana prossima, ma partiamo già da una solida base e, nonostante ci sia ancora molto lavoro da fare, stiamo sicuramente andando nella giusta direzione».

Ora spazio ai test collettivi
La bandiera a scacchi ha sventolato il termine del programma di test privati del Forward Racing Team, dopo tre efficienti uscite nei diversi circuiti spagnoli. Ora la squadra è già proiettata verso i primi test ufficiali della categoria intermedia del campionato del mondo, che avranno luogo la prossima settimana. Dall’8 al 10 marzo, Baldassarri e Marini torneranno infatti a Jerez insieme al resto della griglia di partenza della Moto2. «Arriviamo da tre sessioni di test in Spagna davvero soddisfacenti, per questo motivo voglio ringraziare il mio team e i piloti per l’ottimo lavoro svolto nelle ultime settimane – conclude il proprietario del team Giovanni Cuzari – Stiamo facendo un ottimo lavoro; abbiamo testato nuove componenti e diversi assetti e questo ci ha permesso di migliorare considerevolmente. Penso di poter affermare che ci stiamo muovendo verso la giusta direzione, abbiamo un’ottima preparazione di base e molte nuove idee ancora da testare. So bene che è ancora presto, ma non vedo l’ora dell’inizio della stagione che verrà».