1 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Ancora qualifiche monopolizzate dalla Mercedes

Rosberg e Hamilton, prima fila col dubbio: fortuna o irregolarità?

È stata la sorte a privare della pole position l'inglese, che ha beccato le bandiere gialle all'ultimo giro per il testacoda di Alonso, o è stata la scorrettezza del suo compagno di squadra, che non le avrebbe rispettate?

Nico Rosberg in azione nelle qualifiche all'Hungaroring
Nico Rosberg in azione nelle qualifiche all'Hungaroring Foto: Mercedes

BUDAPEST«È stata una qualifica molto impegnativa, con le condizioni che cambiavano di continuo. È stato emozionante, alla fine la pista si era asciugata quasi completamente ma c'erano ancora delle chiazze di bagnato in alcuni punti. Ho fatto un ottimo giro finale e sono molto contento». Nico Rosberg si dice soddisfatto della pole position ottenuta sul circuito dell'Hungaroring in vista del Gran Premio d'Ungheria in programma domani. Qualifiche ancora sotto osservazione per il giro veloce del tedesco che si sospetta effettuato in regime di bandiere galle. Per Lewis Hamilton «non so quanto vantaggio avesse Nico su di me: io ero quattro decimi più veloce in quell'ultimo giro e mi sentivo molto bene sulla mia macchina. Fernando Alonso (il cui testacoda ha provocato l'esposizione delle bandiere gialle sulla conclusione della sessione, ndr) è stato sfortunato ma sono cose che capitano, non sono particolarmente deluso. È stata una sessione complicata e ho fatto il meglio che potevo. Domani darò il meglio che ho».