24 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Forza Italia

Berlusconi: «Non ci sarà grande coalizione, vinceremo noi»

Il presidente di Fi ha affermato di essere certo della vittoria del centrodestra, in quella che ha definito «una sfida tra noi e l'M5s»

BRUXELLES - Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha escluso qualunque prospettiva di «grande coalizione» dopo le elezioni del 4 marzo in Italia, affermando di essere certo della vittoria del centrodestra, in quella che ha definito «una sfida tra noi e l'M5s», mentre «la sinistra si è tolta dalla sfida per proprio conto, e oggi mi fa pensare a una scatola vuota», ha detto l'ex Cavaliere durante una conferenza stampa insieme al presidente del Ppe, Joseph Daul, oggi a Bruxelles. Sull'M5s, Berlusconi ha osservato che i suoi parlamentari «cambiano parere secondo convenienza», in base a quello che decidono Beppe Grillo o «il figlio di quell'altro socio di Grillo (Davide Casaleggio, ndr), che non sono mai andati dagli italiani a chiedere il voto».

Fisco e immigrazione
Il leader di Forza Italia ha esposto con dovizia di particolari il suo programma elettorale per «la rivoluzione fiscale», in particolare i costi e i vantaggi della «flat tax» che, ha detto, manterrà la progressività dell'imposizione in Italia, ma ne ridurrà gli attuali eccessi. Un modello che Berlusconi ha proposto per la flax tax è quello della Federazione russa che, ha ricordato, è partita con una aliquota unica del 23%, come quella che prone oggi Forza Italia, per poi ridurla di dieci punti, per cui «oggi è scesa al 13%». Quanto alla possibilità che la Corte Costituzionale non intervenga contro la flax tax, in base all'articolo 53 della Costituzione sulla progressività dell'imposizione, il leader di Fi, prudentemente, ha affermato che «della Corte Costituzionale nessuno può essere sicuro in partenza». Quanto ai migranti economici che non hanno il diritto di restare in Italia, Berlusconi ha prospettato l'idea di «ridurre la possibilità di appello per chi ha un foglio di via» in modo che sia «un foglio di via definitivo».