26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Partito democratico

Anche la «sua» Toscana copre di fischi Renzi

Alla stazione di Castagneto Carducci e a quella di Massa il segretario del Pd è stato oggetto di una contestazione fra urla, insulti e cartelli di protesta

ROMA - È ripartito da Roma Ostiense il treno 'Destinazione Italia' del Pd, che oggi farà cinque tappe in Toscana. La prima a Orbetello dove il segretario dem Matteo Renzi ha visitato l'oasi naturalistica del Wwf, poi fermate a Bolgheri, Pisa, Viareggio e Massa. Alla stazione di Castagneto Carducci, seconda tappa in Toscana del treno 'Destinazione Italia' del Pd, il segretario del Pd è stato oggetto di una contestazione da parte di qualche decina di persone. All'uscita dalla stazione qualcuno gli ha urlato «buffone, buffone» mentre altri hanno esposto il cartello con la scritta: «Pro memoria: Consip, Expo, Mose, Mafia capitale, Banca Etruria, Mps». Da parte dei militanti, invece, applausi, frasi di incoraggiamento e tantissimi selfie. Contestazioni e fischi per Renzi anche a Massa.