26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Ius soli

«A chi sostiene lo ius soli ricordiamo che i cavoli nascono dal suolo, i bambini no»

Ci limitiamo a ribadire l'importanza della famiglia, è grazie ad essa che nascono i bambini e da li che si riceve la prima educazione. Riconoscere il ruolo essenziale della famiglia non può che determinare un modello ispirato allo Ius Sanguinis

ROMA - Da alcuni mesi imperversa in Italia il dibattito sullo ius soli che dovrebbe andare a sostituire l'attuale regime detto dello ius sanguinis. Lo ius sanguinis indica l'acquisizione della cittadinanza per via della nascita da un genitore in possesso della cittadinanza stessa. Nel caso di cittadino straniero nato in Italia costui diventerà cittadino italiano o al compimento della maggiore età o nel caso in cui siano diventati italiani i propri genitori a seguito di uno dei molti presupposti della legge 91 del 1992 che regola l'acquisizione della cittadinanza. Con lo ius soli la cittadinanza viene acquisita semplicemente nascendo in Italia, indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori. Il dibattito è in corso in queste settimane, testimonial dei favorevoli all'introduzione dello Ius Soli è il pontefice in compagnia con Matteo Renzi desideroso di presentarsi alla prossima campagna elettorale con una patente di sinistra; frenano tutti i movimenti di destra assieme ad esponenti dello stesso governo poiché gli attentati in corso in questi ultimi anni testimoniano più di mille riflessioni le difficoltà del progetto utopico di integrazione ed omologazione planetaria.
Da parte nostra ci limitiamo a ribadire l'importanza della famiglia, è grazie ad essa che nascono i bambini e da li che si riceve la prima educazione. Riconoscere il ruolo essenziale della famiglia non può che determinare un modello ispirato allo ius sanguinis. Quando avranno vinto i fautori dell'individualismo che vogliono ogni persona apolide, priva di rapporti interpersonali, senza patria, senza religione e senza famiglia allora accetteremo anche lo Ius Soli perchè ognuno nascerà così, come nascono i cavoli e le carote.