Siria, Gentiloni: l'Italia si schiera per il negoziato con Onu e Russia
La reazione del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sui raid decisi da Donald Trump in risposta al presunto attacco chimico in Siria
ROMA - «L'Italia è sempre stata convinta che una soluzione duratura della crisi siriana vada ricercata nel negoziato, questa resta la nostra posizione. Un negoziato che debba comprendere tanto l'opposizione quanto il regime, sotto l'egida Onu, con un ruolo decisivo e costruttivo della Russia». Lo afferma il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in una dichiarazione alla stampa a Palazzo Chigi.
Negoziato politico
«Sono convinto - ha detto ancora Gentiloni - che l'azione di questa notte debba non ostacolare ma accelerare le chance di un negoziato politico per una soluzione duratura, unico antidoto serio alle minacce ancora presenti in quell'area del terrorismo». «In queste ore - ha concluso il premier - ho avuto, tra gli altri, colloqui con Hollande e con Angela Merkel, con i quali abbiamo condiviso questa impostazione e l'impegno comune perchè l'Europa contribuisca nella direzione della ripresa del negoziato».
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