Poletti: «Nella manovra non ci sono né lacrime né sangue»
Così il Ministro del Lavoro a margine del convegno dei giovani di Confindustria a Capri: «Abbiamo fatto tutto per un sostegno alla crescita e per una società accogliente, capace di parlare ai più deboli».
CAPRI - La manovra approvata dal governo non sarà lacrime e sangue. Lo ha garantito il ministro del Lavoro Giuliano Poletti parlando a margine del Convegno dei giovani di Confindustria a Capri. «La manovra è quella lì», ha detto il ministro rispondendo alle domande dei giornalisti. «Non ci sono né lacrime, né sangue, per fortuna. Ci sono soldi per i pensionati, un abbassamento dell'età di pensionamento, un investimento sull'innovazione e la tecnologia, un sostegno alle imprese, un impegno importante per la lotta alla povertà. Tutto per un sostegno alla crescita e per una società accogliente, capace di parlare ai più deboli». Il ministro ha poi aggiunto che non ci sarà bisogno di alcuna manovra correttiva. «Padoan è una garanzia assoluta» ha concluso Poletti (LEGGI ANCHE "Legge di Bilancio 2017, tutto quello che non ci convince").
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