25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Attentati Bruxelles

Quartapelle: «Sì all'esercito comune europeo»

E' questa in sintesi la risposta unitaria agli attacchi terroristici a Bruxelles che per l'onorevole Lia Quartapelle, capogruppo del Partito democratico nella commissione esteri della Camera e componente della direzione nazionale del PD.

ROMA - «Gestione comune della sicurezza e dei servizi segreti, dei confini e della proiezione internazionale dell'Unione europea a partire dall'esercito comune europeo». E' questa in sintesi la risposta unitaria agli attacchi terroristici a Bruxelles che per l'onorevole Lia Quartapelle, capogruppo del Partito democratico nella commissione esteri della Camera e componente della direzione nazionale del Pd, le istituzioni comunitarie sono chiamate a dare.

Più saremo uniti, più saremo forti
«Gli attacchi di Bruxelles hanno colpito una capitale europea ma non solo: la capitale d'Europa - ha detto ad askanews Quartapelle -. Una città che sentiamo tutti un pò come nostra perchè sede delle istituzioni europee. L'attacco vergognoso e vile è un attacco che mira a colpire il nostro sistema di vita, spaventandoci. Sono certa che il nostro sistema di vita, libero, democratico, aperto, è più forte della paura. Più saremo uniti più saremo forti. Ed è importante essere uniti sia in Italia, sia con una risposta unitaria a livello europeo che parli di una gestione comune della sicurezza e dei servizi segreti, di una gestione comune dei confini e della proiezione internazionale dell'Ue, a partire dall'esercito comune europeo».