19 aprile 2025
Aggiornato 03:30
Corruzione

Di Maio e la legge "Spazza Corrotti" in stile Donnie Brasco

Il vicepremier e leader del M5s annuncia che il Consiglio dei ministri esaminerà il Ddl del ministro Bonafede per combattere la corruzione

Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio
Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio Foto: ANSA/CIRO FUSCO ANSA

ROMA - «Cari corrotti, cari corruttori, vi invio questa missiva pubblica per informarvi ufficialmente del fatto che questa settimana il Consiglio dei Ministri esaminerà il Ddl del ministro Bonafede che abbiamo chiamato Legge Spazza Corrotti». Ad annunciarlo è il vicepremier Lugi Di Maio con un post su Facebook. "E' la prima seria misura contro la corruzione che viene discussa in Italia dal Dopoguerra ad oggi" afferma. "Praticamente non lascia alcuno scampo a chi corrompe e a chi viene corrotto. Per cui, in sostanza, corrompere non conviene più. A nessuno e in nessun caso».

Occhio agli infiltrati...
Prima dell’approvazione di questa legge «voi corrotti, ad esempio, potevate contare sul fatto – si legge sulla pagina Facebook del vicepremier – che chi viene a proporvi una mazzetta per truffare un concorso o un appalto sia senza dubbio alcuno un corruttore certificato e che nessuno possa scovarvi». Con lo Spazza Corrotti non sarà più così, assicura il leader M5s e vicepremier. "Mentre ti propongono la tangente ci potrebbe essere un infiltrato delle forze dell’ordine proprio al tuo fianco perché pensi che faccia parte della combriccola. E invece è lì per arrestarti, un moderno Donnie Brasco. La figura dell’infiltrato, infatti, potrà ora occuparsi anche di corruzione grazie al nostro impegno. Avrete il terrore di accettare quella tangente e quindi magari non lo farete». Nel caso in cui, invece, «qualcuno venisse beccato con le mani nella marmellata avrebbe un’altra bella sorpresa. Non potrebbe più mettere piede in un ufficio pubblico e neppure contrattare con la Pubblica amministrazione. A vita! Mai più. Non c’è santo che tenga».

"Questa è la svolta del Governo del Cambiamento"
"Quando parliamo del Governo del Cambiamento ci riferiamo ad una rivoluzione realmente in atto». Il disegno di legge sulla riforma in materia di corruzione è pronto, "adesso non vediamo l'ora che venga approvato dal Consiglio dei Ministri" si legge in una nota dei deputati M5S della Commissione giustizia alla Camera. "Per la prima volta chi ruba allo Stato sarà colpito in maniera davvero esemplare, con strumenti incisivi». Con questo provvedimento "vogliamo che corrompere e farsi corrompere sia non più una 'furbata', ma l'errore più grave e sconveniente che si possa compiere». Il governo in questo caso trainato dal M5s mira a fare della Daspo a corrotti e corruttori e degli agente sotto copertura le misure con le quali trasformare l'Italia, "oggi uno dei Paesi più corrotti al mondo, in una realtà virtuosa, finalmente capace di attrarre investimenti dall'estero. È la svolta definitiva", concludono i deputati.