10 ottobre 2024
Aggiornato 12:30
Genova

Commemorazione fascista, presente il consigliere Gambino: la sinistra è indignata!

Il centrosinistra, unito contro la partecipazione del consigliere delegato, Sergio Gambino, all'iniziativa in memoria dei caduti della Repubblica sociale italiana, chiede risposte al sindaco

Municipio
Municipio Foto: ANSA

GENOVA - Pochi giorni dopo il 25 aprile, il centrosinistra in Liguria si schiera compatto contro la partecipazione di un esponente della giunta comunale, il consigliere delegato Sergio Gambino, a un'iniziativa in memoria dei caduti della Repubblica sociale italiana alla quale erano presenti anche esponenti dell'ultradestra cittadina, rivolgendosi al sindaco Marco Bucci.

E IL RISPETTO? - «Il rispetto per i morti deve valere per tutti, ma questo non significa rinnegare la nostra storia e i valori antifascisti della nostra Costituzione. Vada il sindaco Bucci a dirlo a uno di quei partigiani ancora tra noi e che portano nel cuore e negli occhi i segni e le cicatrici di quei sacrifici, di quella che fu una scelta di onore, ma non certo facile e scontata», afferma il gruppo del Pd. Allo stesso sindaco si rivolge Gianni Crivello, capogruppo della lista Crivello in Comune. «Il sindaco Marco Bucci ha citato più volte il partigiano genovese Bisagno, quale sarebbe la posizione dello stesso Bisagno oggi se fosse ancora in vita dinnanzi a commemorazioni come quella avvenuta ieri a Staglieno?», si chiede Crivello.

LETTERA A TOTI - I capigruppo dei partiti di centrosinistra in consiglio regionale (Pd, Rete a Sinistra, Liguri con Paita) hanno inoltre scritto al presidente della Regione Giovanni Toti e al presidente del consiglio regionale Alessandro Piana chiedendo chiarimenti sulla presenza alla cerimonia del capogruppo Fi in Regione Angelo Vaccarezza. «Non sappiamo se il capogruppo di Forza Italia abbia partecipato a titolo privato o meno ma siamo preoccupati e indignati nell'apprendere che autorevoli rappresentanti istituzionali partecipino a eventi commemorativi a favore di chi ha insanguinato l'Italia e sostenuto una feroce dittatura nel nostro paese», hanno scritto.