23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Elezioni Politiche 2018

Brunetta: «Grazie Renzi! Hai distrutto il PD, la Sinistra e te stesso»

La previsione del capogruppo alla Camera degli Azzurri: «Forza Italia alle urne supererà il PD. Basta Italia a due velocità, rilanciamo il Sud»

Renato Brunetta con l'allora Premier, Matteo Renzi
Renato Brunetta con l'allora Premier, Matteo Renzi Foto: ANSA

ROMA - «Devo dire grazie a Matteo Renzi, grazie perché hai distrutto il Pd, grazie perché hai distrutto la sinistra, grazie perché hai distrutto te stesso. Renzi ha fatto una legge elettorale che aiuta le coalizioni senza avere una coalizione, grazie Renzi. Per la sua fame di potere, per il suo cannibalismo, ha ucciso, politicamente parlando, tutti i suoi possibili alleati. Adesso il Pd perde un punto a settimana, e noi cresciamo costantemente ormai da mesi. E con chi va a braccetto Renzi? Con +Europa, inesistenti; con la Lorenzin e il suo simbolo petaloso, lasciamo perdere. Vi faccio una previsione: Forza Italia nelle urne supererà il Partito democratico». Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo alla convention «Forza Italia al governo. Calabria protagonista», a Reggio Calabria.

Più Stato buono al sud per sconfiggere mafie
«Voglio grandi università anche al sud, voglio che i ragazzi del sud vadano in Europa a fare l'Erasmus, non solo i figli dei ricchi, tutti i ragazzi. Voglio un sud protagonista. Questo deve essere il primo impegno del prossimo governo di centrodestra. Deve crescere la società, l'economia, la speranza. Lo Stato deve dare risposte a questi territori. Quando manca lo Stato nasce la criminalità, nascono le mafie, con lo Stato forte, buono e presente queste storture vengono sconfitte, isolate».

Basta Italia a due velocità, rilanciamo Sud
«Io mi sento un uomo del Sud, sono un terrone per scelta. Io, in diverse fasi della mia vita, ho scelto il sud, per viverci, da economista, da parlamentare europeo. Io non ho mai accettato un Paese diviso, un Paese a due velocità. Il rilancio economico dell'Italia passa dal sud, da un vero e reale rilancio del sud. Dobbiamo partire da qui, dobbiamo far ripartire il sud. E allora dico, diamo al sud le stesse infrastrutture del nord, e il sud farà da solo. Diamo al sud le stesse strade, gli stessi aeroporti, le stesse Ferrovie, le stesse università. Io voglio la perequazione infrastrutturale, al sud ci devono essere le stesse infrastrutture che ci sono al nord. In cinque anni al governo dobbiamo fare questo, dobbiamo prendere questo impegno. Per il sud e per il Paese».