23 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Pd e dintorni

La campagna elettorale di Renzi? In treno. Ma non sarà facile convincere gli italiani a salirci

Matteo Renzi e il solido apparato comunicativo alle sue spalle, si sa, non amano lasciare nulla al caso. Così, hanno costruito una campagna elettorale sul tema del 'viaggio', progettando un tour in giro per l'Italia a bordo di un treno. Ma gli italiani vorranno davvero salirci?

Il segretario Pd Matteo Renzi
Il segretario Pd Matteo Renzi Foto: ANSA/CIRO FUSCO ANSA

ROMA - Il tema è sempre quello del viaggio. Dopo il disastroso esito del referendum costituzionale e giusto qualche settimana per rimettere insieme i pezzi, Matteo Renzi è tornato sulla scena con un trolley in mano. Un trolley a voler indicare che questa volta, per conquistarsi la poltrona, ha intenzione di viaggiare leggero, un po' come fanno le nuove generazioni. Quindi, c'è stato il lancio del suo libro «Avanti», il cui titolo riprende, in perfetta linea con l'intero sistema di comunicazione, l'idea dello spostamento in avanti. E ora, in vista di una campagna elettorale che si preannuncia infuocata, l'ex presidente del Consiglio partirà il prossimo 17 ottobre da Roma in treno, per un tour chiamato «Destinazione Italia» che lo porterà nelle 107 province del Paese. Il nome dell'iniziativa, peraltro, ricorda molto il titolo della 'Leopolda', "Prossima fermata Italia», a voler giocare ancora una volta sul tema del viaggio.

Il tour in treno: prima tappa le zone terremotate
Del resto, si sa, Matteo Renzi e il solido apparato comunicativo alle sue spalle non amano lasciare nulla al caso. E infatti, le prime tappe del treno (che sarà finanziato anche con una operazione di fundraising) toccheranno le zone colpite dal terremoto, una scelta strategica che, d'altra parte, sa un po' di paradosso, visto che quelle sono proprio le aree del Paese che più concretamente hanno sperimentato sulla propria pelle tutta l'inconsistenza delle promesse su cui si regge il renzismo. Il primo giorno il convoglio sarà in provincia di Rieti e Viterbo e poi in Umbria, a Perugia, Norcia e Foligno. Il secondo giorno nelle Marche, ad Arquata e Recanati, il terzo in Abruzzo e Molise. Il viaggio verso Sud continuerà poi in Puglia. Poi, a metà del percorso che durerà circa due mesi, dal 27 al 29 ottobre, a Napoli si terrà la conferenza programmatica del partito che, tra l'altro, il 14 ottobre celebrerà il suo decimo compleanno.

Il viaggio sul Frecciarossa di Renzi
Il treno, un «Frecciarossa» allestito per l'occasione e già arrivato nella capitale, è composto da cinque vagoni, compresa una sala stampa. Il personale di bordo sarà composto in larga parte da 'Millenials'. «Ciascuno di voi - ha scritto Renzi in una lettera a dirigenti e parlamentari, pubblicata sul sito Democratica - è il benvenuto a bordo e proprio per stilare un calendario dettagliato vi chiedo un aiuto: toccando una tappa per ogni provincia ci piacerebbe avere da ciascuno di voi qualche indicazione. Un luogo simbolico, una fabbrica in crisi o un'azienda che cresce molto, una scuola ristrutturata, un centro per anziani, un'associazione da valorizzare, una periferia o un centro storico, un luogo della Resistenza o un centro giovanile, una struttura agricola o una start-up». Chissà però se, alla fine, gli italiani vorranno davvero salire su quel treno, o preferiranno piuttosto lasciarlo passare in lontananza.