1 ottobre 2023
Aggiornato 00:30
Lega Nord

Maroni messaggio a Salvini: «Fase lepenista conclusa, basta toni sprezzanti con Forza Italia»

Il Presidente della Regione Lombardia al Corriere della Sera: «La Lega non è mai stata al Governo per le poltrone». La replica del Segretario del Carroccio: «Lega forte tratta da pari con Berlusconi, valutiamo l'alleanza da uomini liberi, non da camerieri»

Salvini replica a Maroni: «Non guido Lega serva di qualcuno»
Salvini replica a Maroni: «Non guido Lega serva di qualcuno» Foto: ANSA

MILANO - «Io credo che la parentesi lepenista si possa considerare conclusa», inoltre «va bene tutto, ma mi spiace davvero che si usino parole sprezzanti nei confronti dell'esperienza con Berlusconi e con Forza Italia». Lo afferma il governatore della Lombardia Roberto Maroni che in una intervista al Corriere della Sera spiega di aver «sempre considerato l'alleanza con Le Pen tattica e non strategica, lei ha un progetto diverso da quello della Lega, vuole tornare agli stati nazionali. Noi siamo per l'Europa delle Regioni».
Insomma, ragiona, «anche Le Pen ha detto che bisogna rifondare il Front national. Se lo dice lei, significa che ammette la sconfitta e si rende conto che esistono degli spazi elettorali che il Front national non è in grado di occupare. E questa è una riflessione che dobbiamo fare anche noi». Prima del congresso del 21 maggio «domenica prossima ci saranno le primarie. Salvini ha detto che se non prende l'80% torna a fare il militante, ma a me pare una sciocchezza. Chi vince ha il dovere di fare il segretario, ma non è che puoi farlo soltanto se annienti chi la pensa in modo diverso». Quanto al rapporto con Forza Italia Maroni spiega di non sapere «se alle politiche i due partiti andranno separati» ma in riferimento alla nuova candidatura a governatore «credo possano restare uniti. E poi... Leggo di critiche a Berlusconi, leggo che i governi di cui ha fatto parte la Lega non hanno concluso nulla...Detta così sembra che la Lega sia stata al governo per le poltrone. Cosa che invece non è mai stata. Io ricordo - conclude Maroni - a chi ha scarsa memoria che anche al Sud ci si era accorti di un certo ministro dell'Interno leghista per il suo impegno contro mafia e criminalità».

La replica di Salvini: «Lega forte tratta da pari con Berlusconi»
«A Maroni dico che la Lega di Salvini non fa attacchi a Berlusconi, la Lega forte cresce, apre le porte delle sezioni e delle sedi. Apriamo, coinvolgiamo, cresciamo, solo così si può vincere. Con la Lega forte vado a trattare da pari, altrimenti vado ad Arcore a trattare se per favore fanno un alleanza con noi. Non ho in mente quella 'leghina' lì». Lo ha detto il segretario della Lega Nord Matteo Salvini in una diretta dalla sua pagina Facebook.
L'alleanza con Forza Italia «dipende dai programmi e dalla serietà dei contenuti, la Lega deve decidere l'alleanza con Berlusconi liberamente. Potrà darsi che ci alleeremo con Berlusconi ma non posso dirlo oggi perchè non c'è un progetto comune».

Alleanza con Berlusconi non eterna, non siamo camerieri
«L'alleanza con Berlusconi, Forza Italia e Arcore non è eterna, facciamo quello che serve alla nostra gente. Le alleanze eterne con Berlusconi non me le impone nessuno. C'è una Lega forte che guarda al futuro e a nuove sfide e una Lega più vecchia che guarda solo all'alleanza con Berlusconi. La Lega in questi anni è cresciuta», ha aggiunto Salvini. «Io non guido la Lega dei camerieri, valutiamo l'alleanza con Berlusconi da uomini liberi, non da camerieri», ha concluso.