Bonus 80 euro, Renzi: «Con le elezioni, esce il #BeppeBugiardo che non ti aspetti»
Beppe Grillo lancia la «strumentalizzazione» a tre giorni dal voto cercando di «suscitare il panico» nel ceto medio dicendo che il Governo riprenderà gli 80 euro: «è una falsità», rassicura il premier
ROMA – Matteo Renzi risponde agli attacchi del leader pentastellato Beppe Grillo in merito alla questione del bonus di ottanta euro «da restituire». Per il premier, l'uscita del guru dei 5 Stelle sarebbe da attribuire alla campagna elettorale in corso. Con le elezioni, «esce il #BeppeBugiardo che non ti aspetti», dice Renzi.
I tagli del Governo per gli 80 euro
Beppe Grillo ha scritto una falsità, secondo il premier: per Grillo, il Governo avrebbe dato gli 80 euro «per farceli restituire indietro dopo le elezioni». Allarmati da questo annuncio, la casella di posta elettronica del Governo è stata intasata dai reclami di diverse cittadini preoccupati. Secca la risposta del premier: «È veramente triste strumentalizzare e terrorizzare i cittadini con messaggi falsi». Cosa è accaduto? Quando è entrato in carica il governo Renzi, si è da subito voluto dare un segno ai cittadini tagliando i super stipendi dei dirigenti pubblici, facendo pagare tasse in più a Banca d'Italia: «mettiamo dei denari che fino a quel momento non erano stati messi» e improvvisamente si tirano fuori i soldi necessari a dare ottanta euro a tutti coloro che guadagnano meno di 1.500 euro netti al mese, ovvero dieci milioni di persone, spiega Renzi.
La reazione delle opposizioni
Quale è stata la reazione delle opposizioni? Renzi dice: «Uno si aspetterebbe che dicessero «questa gli è venuta bene"», e invece quelle opposizioni «guidate da ultramilionari» parlano degli ottanta euro come di una «mancia elettorale». Renzi si ripete ancora e precisa che «forse per chi guadagna milioni non servono i famosi ottanta euro, ma per chi guadagna mille euro al mese, quei soldi fanno la differenza».
La strumentalizzazione di Grillo
Cosa è accaduto oggi che scatena la polemica? «Molto banalmente», spiega il premier, è successo che chi ha guadagnato di più dei 25mila euro lordi (quindi più dei 1.500 euro al mese), chi è andato oltre la soglia di reddito previsto, dovrebbe restituire gli ottanta euro. Perché? «Se non sei all'interno delle soglie previste per legge, è evidente che quei soldi non ti servono», aggiunge Renzi. Beppe Grillo lancia la «strumentalizzazione» a tre giorni dal voto cercando di «suscitare il panico» nel ceto medio dicendo che il Governo riprenderà quei soldi, ma «è una falsità», spiega il premier. La polemica sollevata da Grillo, a detta del presidente del Consiglio, è la dimostrazione che in politica «c'è chi governa e chi urla, c'è chi fa le cose e c'è chi, dalla mattina alla sera, si diverte a suscitare paura, preoccupazione, panico». Qui, per Renzi, sta la differenza tra «chi lavora per l'Italia e chi cerca soltanto di prendere dei voti in campagna elettorale permanente».
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