19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
L'ammonimento dei deputati M5s

Olimpiadi, M5s: Serve onestà e trasparenza a Roma, non vetrina

Roma ha bisogno di recuperare onestà e trasparenza dopo lo scandalo di Mafia Capitale. La città non avrebbe bisogno di una vetrina internazionale come quella delle Olimpiadi, secondo i deputati M5s

ROMA - «Alla capitale d'Italia servono disperatamente normalità, servizi ed efficienza. I grandi eventi, invece, quasi sempre si risolvono in vetrine di breve durata, che lasciano conti in passivo e che non migliorano la vita dei cittadini, consentendo di fare grossi affari solo ad alcuni. Questa logica non ci appartiene e per questo oggi in Aula abbiamo chiesto il ritiro della candidatura di Roma alle Olimpiadi di Roma 2024». Lo affermano i deputati del MoVimento 5 Stelle.

La crisi non è finita
«Nonostante la propaganda del governo, la realtà è che per il nostro Paese la crisi non è affatto finita e milioni di nostri concittadini vivono questa realtà sulla loro pelle ogni giorno. A fronte di questa situazione riteniamo che le Olimpiadi non siano una priorità per il Paese: scegliere di investire in questo grande evento comporterebbe la sottrazione di risorse ad altri settori vitali per la crescita», aggiungono i deputati M5s.

Onestà e trasparenza
«Roma, per mettersi alle spalle lo scandalo clamoroso di Mafia Capitale, non ha bisogno di vetrine, ma di recuperare onestà e trasparenza. Principi che, questa politica e questi partiti, non sono assolutamente in grado di garantire. Forse sono cambiati i nomi, ma non è cambiato il modo con il quale i partiti gestiscono la cosa pubblica per cui, nel caso la candidatura di Roma dovesse davvero prendere corpo, dite a Cantone di tenersi pronto, perché sappiamo che toccherebbe all'Anticorruzione metterci una pezza».

Promozione sport passi per altri canali
«Se il governo realmente vuole promuovere sport e cultura, dovrebbe incentivare di più il turismo sostenibile, supportare nuove piccole e medie imprese, promuovere maggiormente la diffusione dell'attività sportiva di base e dei programmi pluriennali d'investimenti per la costruzione e la manutenzione dell'impiantistica sportiva italiana», concludono i parlamentari Cinque stelle.

(con fonte Askanews)