Salvini: «Mi servono militanti tutti i giorni, non una tantum»

PARMA - Adesivi in tasca e volantini a portata di mano in auto. E' un nuovo slancio per diffondere i principi della Lega Nord sul territorio quello che ha chiesto il segretario Matteo Salvini al congresso della Lega Emilia che ha votato a Parma il nuovo segretario: «non mi servono i militanti che lo sono solo una volta l'anno».

Se tutti fanno qualcosa il risultato è enorme
«Non guardiamo ai sondaggi» che vengono pubblicati in questi giorni, perché la Lega Nord, secondo Salvini, marca la sua «differenza» rispetto gli altri partiti «ai gazebo alla domenica mattina al freddo». Quindi «riprendiamo il vizio di andare in giro con qualche adesivo in tasca, riprendiamo il vizio di avere i volantini in macchina - è l'invito del segretario -. Non mi servono i militanti che lo sono solo una volta l'anno. I militanti che non sono a Pontida, non sono a Venezia e non sono a Bologna non ci servono».
Infatti «se tutti fanno qualcosa - ha proseguito - il risultato è enorme, se pochi fanno tanto è un casino». Durante questo passaggio Salvini ha chiesto ai cronisti presenti di lasciare l'aula in cui si svolgeva il congresso della federazione Emilia per eleggere il successore di Fabio Rainieri, tra i due candidati Matteo Rancan (favorito) e Gianluca Vinci: «Qui veniamo al nostro discorso tra fratelli, tra amici. Non perché abbiamo qualcosa di cattivo da dire, ma perché ci tengo da militante a dire qualcosa ai militanti».

M5s non sa amministrare, la Lega lo fa da vent'anni
Se il centrodestra riesce ad esprimere «idee precise, oneste e concrete» non deve avere paura di nessuno, tantomeno del Movimento 5 stelle avanti nei sondaggi: «non sta dimostrando di saper amministrare le città che amministra», mentre il Carroccio lo fa «bene» da vent'anni in Lombardia e Veneto ed è in grado di «farlo anche a livello nazionale».
«Sono convinto che una forza politica che amministra da vent'anni, bene, le due regioni meglio amministrate in Italia come Lombardia e Veneto possa farlo anche a livello nazionale - ha spiegato Salvini commentando i sondaggi pubblicati dal Corriere della sera -. Non penso che il Movimento 5 stelle stia dimostrando di saper amministrare le città che amministra, a partire da Parma».
Quindi «se il centrodestra ha idee precise, oneste, concrete, pulite e realizzabili non dobbiamo aver paura di nessuno» ha concluso il segretario del Carroccio.