Salvini: A gennaio summit «destre euroscettiche» con Marine Le Pen

MILANO - «In gennaio si svolgerà a Milano un grande incontro con Marine Le Pen e tutti gli altri partiti europei del nostro gruppo. Lì progetteremo la nostra proposta di Europa, molto diversa da quella di Renzi, Hollande e Merkel». Lo ha annunciato il segretario della Lega Matteo Salvini, definanendo la vittoria del Front National alle regionali francesi «la rivincita dei piccoli» perchè «oggi il primo partito in Francia è quello di quanti non hanno mai avuto voce». E «noi vogliamo essere la stessa cosa in Italia: il partito dei piccoli».

Ce la metto tutta a costruire un'alleanza alternativa alla sinistra
«Alla fine le buone idee - ha detto Salvini, commentando l'affermazione di Marine Le Pen in Francia con il Corriere della Sera - vincono e non bisogna annacquarle. Io ce la metto tutta a costruire un'alleanza alternativa alla sinistra. Però, su alcuni temi, o è bianco o è nero. Il grigio non esiste. Tra l'altro, anche in Francia si è visto uno spettacolo molto italiano come il tutti contro uno. Marine Le Pen aveva contro le banche, i tre quarti dei giornaloni, i grandi industriali, molti pseudointellettuali. E invece ha vinto la sicurezza. Matteo Renzi rappresenta i grandi: le banche, le grandi aziende e le multinazionali, la finanza e i finanzieri. Guardi il salvataggio delle quattro banche alla faccia dei risparmiatori. In Italia il 93% delle imprese ha meno di dieci dipendenti, ma Renzi pensa al Jobs act e agli sconti Irap che aiutano soprattutto i grandi. Per una proposta alternativa penso ci sia grande spazio. E il lavoro».

In Europa gli euroscettici stanno crescendo in modo imponente
«In Europa - ha concluso Salvini - gli euroscettici stanno crescendo in modo imponente. Abbiamo un sondaggio Swg che in Lombardia ci dà al 27,5%. È l'ultimo avviso. Vedremo i ballottaggi: ma se saranno tutti contro uno vorrà dire che gli altri non hanno idee. E che questa Europa si arrocca contro i suoi cittadini».

Rotondi: Vittoria Le Pen è condanna morte centrodestra
«Il centrodestra italiano scambia la sua condanna a morte, emessa a Parigi, per un anticipo di vittoria: la Le Pen è il populismo che inghiotte la destra moderata gollista e, su questo schema, Grillo tra un anno farà di tutti noi un solo boccone». Lo ha affermato in una dichiarazione l'ex ministro Fi Gianfranco Rotondi, fondatore di Rivoluzione Cristiana.