Giubileo, Fisichella: «Non drammatizziamo la vita dei romani»

ROMA - Si è svolta oggi in Vaticano una riunione straordinaria sul Giubileo. Il monsignor Rino Fisichella si dice soddisfatto sullo stato dei lavori e ritiene che i romani non debbano preoccuparsi troppo della minaccia terroristica.

Fisichella: Non bisogna spaventare i romani
«Non credo si debba drammatizzare oltre misura la vita quotidiana dei cittadini romani. Gli atti di terrorismo che sono successi creano un'attenzione particolare di cui tutti noi, indipendentemente dal Giubileo, dobbiamo tener conto perché a Parigi non c'era nessun Giubileo, ma I terroristi hanno colpito I ristoranti e uno stadio». Lo ha detto monsignor Rino Fisichella al termine della riunione in Vaticano della Cabina di Regia del Giubileo, a chi gli chiedeva se fosse stato affrontato il tema dell'allerta terrorismo.

Via della Conciliazione non sarà pedonale
«Il prefetto Gabrielli - ha aggiunto Fisichella - ha ribadito la stessa linea: ci vuole vigilanza ma teniamo conto che il Giubileo non si svolge solo a Roma, ma a Milano, Lodi, Napoli e Palermo». Poi ha chiarito: «Via della Conciliazione pedonale era un'ipotesi che ci era stata proposta e che non abbiamo accettato perché riteniamo che il Giubileo, pur essendo un evento straordinario, debba essere vissuto nella quotidianità senza disturbare la vita normale dei romani. Via della Conciliazione - ha concluso Fisichella - rimarrà aperta al traffico, ci sarà soltanto da Castel Sant'Angelo alla Porta Santa un percorso protetto dove i pellegrini daranno segno della loro fede.»

Attendiamo di aprire la Porta Santa l'8 dicembre
Il Monsignore si dice molto soddisfatto per come stanno procedendo i lavori: «E' andata bene. Abbiamo verificato lo stato dei lavori, dei cantieri, perché ormai l'8 dicembre è alle porte. C'è piena consonanza su tutto e siamo tutti qui ad attendere l'apertura della Porta Santa. In questi mesi abbiamo sempre lavorato insieme», ha concluso Rino Fisichella al termine della riunione in Vaticano della Cabina di Regia del Giubileo, a chi gli chiedeva come fosse andato l'incontro. (Fonte Askanews)