18 aprile 2024
Aggiornato 05:30
La politica si rivolge a Zingaretti

Serve un Garante dei Detenuti

La situazione nelle carceri è preoccupante e a testimoniarlo sono i due suicidi avvenuti a Regina Coeli nelle ultime ventiquattro ore. A chiedere che il governo regionale si muova nella risoluzione della questione Sinistra Ecologia e Libertà e Nuovo Centrodestra

ROMA (askanews) - «I due suicidi avvenuti a Regina Coeli nelle ultime ore riaccendono i riflettori sul fenomeno dai numeri sempre troppo elevati. Si tratta di una questione estremamente dolorosa, nota a tutte le Istituzioni e a tutte le autorità competenti, che riguarda la vita delle persone costrette alla reclusione, ma anche quella degli operatori delle strutture penitenziarie». A dichiararlo sono Gino De Paolis e Marta Bonafoni, capogruppo e consigliera Sel alla Regione Lazio.

Numeri agenti preoccupante
Gli esponenti di Sinistra, Ecologia e Libertà continuano ancora: «Destano infatti forte preoccupazione i numeri relativi agli agenti in servizio, e alla sicurezza che ne consegue, sempre inferiori a quelli necessari». «In questo quadro occorre fare tutto il possibile. Da parte nostra si fa quindi sempre più urgente la nomina del nuovo garante dei detenuti del Lazio, strumento utile a tenere sempre una luce accesa su quello che succede nelle strutture di reclusione sparse sul territorio regionale», affermano in conclusione concluso.

«Basta con i giochetti di partito»
Anche dal Nuovo Centrodestra si levano voci che chiedono la stessa soluzione al presidente della Regione Lazio: «Zingaretti intervenga sulla nomina del Garante dei detenuti, una figura quanto mai necessaria per la tutela della popolazione carceraria di cui questa maggioranza si è finora disinteressata». Parole di Giuseppe Cangemi, consigliere Ncd della Regione Lazio. «Basta con i giochetti di partito per regalare qualche altra poltrona a trombati della politica, il nuovo Garante - ha aggiunto - una figura di alto profilo e con la dovuta competenza per affrontare, in collaborazione con gli istituti carcerari, tante problematiche ancora irrisolte».