«Contro Renzi dobbiamo federare tutte le sinistre»
Stefano Fassina, invitato alla convention di Sel, annuncia la sua entusiastica partecipazione. «Dobbiamo proporre un progetto che parli a tutta la sinistra», ha dichiarato; ma sulla possibilità di uscire dal Pd rimane cauto: «Resto al servizio di un progetto nel Pd»
ROMA - «Sono stato invitato alla convention organizzata da Sel e ci andrò con interesse. Al di là delle appartenenze dobbiamo condividere un'analisi e proporre un progetto che poi parli a tutta la sinistra e al centrosinistra. Ho apprezzato le parole di Vendola che si sono concentrate sui contenuti e non sul contenitore». Lo ha detto Stefano Fassina, deputato del Pd ed esponente della minoranza dem, parlando con i giornalisti alla Camera della convention lanciata da Vendola per «federare le sinistre» e «battere Renzi». Uscire dal Pd? Fassina ha ribadito che «lavoriamo per correggere i punti inadeguati al servizio di un progetto nel Pd».
IL LIBERISMO HA FALLITO - «Il liberismo ha fallito, è necessario - ha aggiunto Fassina - ricostruire un paradigma culturale per essere all'altezza delle sfide». Anche il renzismo ha fallito? «Credo che il governo sia stretto in una morsa», con Bruxelles, «che dobbiamo allentare» ha concluso.
BADIAMO ALLA DOMANDA DEGLI ELETTORI - Servirà a fare la conta dei dissidenti la direzione Pd di lunedì? «Spero che serva a fare una analisi seria e non consolatoria del voto alle Regionali». E' quanto afferma parlando con i giornalisti alla Camera l'esponente della minoranza Pd Stefano Fassina. «Bisogna leggere bene la domanda che ci viene dagli elettori - spiega Fassina - avremo risposte diverse ma che aiuteranno il Pd e il governo».