7 giugno 2023
Aggiornato 11:30
La Lega contro immigrati e rom a spese dello Stato

Salvini:«Ma i razzisti non siamo noi, è Renzi»

«Il governo Renzi con la sua politica istiga al razzismo. Mi viene il dubbio che ci sia un piano per far arrabbiare gli italiani e gli immigrati onesti, per far sfociare le proteste e poterle controllare»: ha dichiarato Matteo Salvini in diretta su Canale 5.

ROMA - È terminata ieri, 19 novembre, l'operazione di soccorso durata più di 24 ore nei confronti di una nave mercantile con a bordo oltre 600 migranti, tra cui donne e bambini anche di pochi mesi, nello Stretto di Sicilia da parte del pattugliatore "Vega" della Marina Militare.

OPERAZIONI IN MARE APERTO - Il mercantile «St. Jonhe's» di quasi 100 metri di lunghezza, avvistato da un elicottero della Marina il 18 novembre, si trovava in balia del mare a causa di un'avaria agli organi di propulsione. La nave Vega, inserita nel dispositivo di pattugliamento Triton, lo ha raggiunto per iniziare le operazioni di soccorso. Proprio le condizioni meteomarine, unite alla grande dimensione della nave, hanno impedito il trasbordo dei migranti motivo per il quale un team specialistico della Brigata Marina San Marco, alcuni tecnici motoristi di nave Vega ed il team sanitario sono imbarcati sul mercantile per tentare di ripristinare l'efficienza delle macchine ed eseguire un primo screening sanitario. Al termine di queste operazioni il pattugliatore della Marina ha iniziato il rimorchio del mercantile verso il porto di Augusta (Siracusa) che, con l'assistenza delle motovedette della Capitanerie di Porto, è durato tutta la notte. Ieri mattina il rimorchiatore d'altura «Brucoli» ha preso il rimorchio del mercantile completandone le operazioni di ormeggio nel porto di Augusta.

LE ACCUSE DELLA LEGA - Dopo gli ultimi salvataggi in mare aperto, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini interviene a La telefonata, su Mattino5.: «Il governo Renzi con la sua politica istiga al razzismo. Mi viene il dubbio che non ci sia un piano per far arrabbiare gli italiani e gli immigrati onesti per far sfociare le proteste e poterle controllare. Dicevano che finiva Mare nostrum, ma gli hanno solo cambiato il nome ed è rimasto tutto uguale, tanto che ieri sono arrivati 2.300 immigrati, di cui solo una minima parte scappa da una guerra - ha aggiunto il leader del Carroccio -. Ci sono immigrati e rom che hanno letto, pranzo e cena, ospitati in alberghi con piscina e fronte mare, pagati dagli italiani, e terremotati da due anni in roulotte che continuano a pagare la Tari....Per non parlare - ha concluso Salvini - della social card di 40 euro agli immigrati».