27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Condannati i manifestanti del 2009

Chi occupa l'A1 va in galera

Il Tribunale di Frosinone condanna al carcere i lavoratori ex-Videocon che nel 2009 manifestarono sull'Autostrada del Sole per protestare contro la decisione di avviare la procedura di mobilità per i 1.300 dipendenti dello stabilimento.

ROMA - A distanza di sei anni è arrivata la sentenza dal Tribunale di Frosinone. I lavoratori della Videocon, società di televisori al plasma di proprietà del gruppo indiano Dhoot, nel 2009 scioperarono contro la decisione di avviare la procedura di mobilità nei confronti dei suoi 1300 dipendenti, e occuparono l'Autostrada del Sole. Oggi sono condannati al carcere. 

UNA SENTENZA INIQUA E SURREALE - Una sentenza assurda e iniqua, contro la quale metteremo in campo tutte le azioni necessarie per evitare che i lavoratori ex-Videocon, già fortemente danneggiati, subiscano anche l'ennesima beffa». Così il segretario provinciale dell'Ugl Chimici di Frosinone Enzo Valente, commenta la sentenza del Tribunale di Frosinone che «ha condannato a 30 o 40 giorni di carcere con sospensione condizionale della pena, ed eventuale pagamento delle spese processuali, tutti i lavoratori imputati per aver occupato nel 2009 il tratto tra Anagni e Frosinone dell'Autostrada del Sole, esasperati dalla decisione unilaterale della proprietà Videocon di avviare la procedura di mobilità per tutti i circa 1.300 dipendenti dello stabilimento».

UGL: UNA VERGOGNA PER IL PAESE - «Una decisione completamente astratta dalla realtà e una vergogna per l'intero Paese - aggiunge il sindacalista -, contro la quale tutti i sindacati di categoria si sono già attivati per valutare quali ulteriori misure di assistenza legale mettere in campo a supporto dei lavoratori coinvolti, che sono già diventati uno dei simboli della gravità della crisi italiana e della desertificazione industriale ed è inaccettabile diventino anche vittime di una palese ingiustizia", conclude Valente.