Gasparri: «Vogliamo l'elezione diretta del Presidente della Repubblica»

ROMA - Forza Italia è «fondamentale» per il cammino delle riforme, «senza di noi non verrebbero mosso un passo». Lo ha rivendicato il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. «Ha fatto bene Renzi - ha osservato l'esponente azzurro - a sottolineare il ruolo essenziale di Silvio Berlusconi al tavolo delle riforme. E farà bene a ringraziare esplicitamente anche i senatori di Forza Italia senza il cui apporto le riforme non avrebbero mosso un passo. Stiamo dando un contributo positivo e costruttivo perché il superamento del bicameralismo fa parte da sempre dei nostri programmi. Stiamo sostenendo la riforma nonostante sembra si voglia rinunciare a obiettivi di cambiamento più ampi, sui quali noi insistiamo».

ESSENZIALI PER LE RIFORME - «Tanto è vero - ha proseguito Gasparri - che nelle prossime ore l'Assemblea dovrà votare i nostri emendamenti per l'elezione popolare del Presidente della Repubblica. Ne ho presentati di vario tipo, da quelli per un vero e proprio presidenzialismo con un cambiamento della forma di governo, a quello per l'elezione popolare del Capo dello Stato lasciando immutata la forma di governo, all'ipotesi di dare la parola al popolo qualora il Parlamento non riesca a eleggerlo con tre tentativi a maggioranza qualificata».
«Il nostro ruolo - ha sottolineato il senatore di FI - è quindi essenziale per le riforme che si stanno realizzando e per indicare prospettive ancora più importanti. Renzi, quindi, ne prenda atto. FI è fondamentale come si è visto in questi giorni in Aula e come si vedrà ancora di più nelle fasi finali di questo impegnativo confronto teso a modernizzare le istituzioni e a ridurre il numero dei parlamentari».

PRESTIGIACOMO: RENZI RISPETTI I PATTI - «Forza Italia fin dal primo giorno di questo governo ha voluto parlare di opposizione responsabile differenziandosi da coloro che negli ultimi giorni si sono dedicati a un bieco ostruzionismo col solo intento di bloccare il processo di rinnovamento del Paese. Sul tavolo delle riforme noi continuiamo ad esserci, sia chiaro, ma Renzi rispetti i patti, a partire dalla legge elettorale». Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia Stefania Prestigiacomo.