19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Movimento 5 stelle

Il M5s se la prende con Boschi

Il Movimento 5 stelle sul piede di guerra contro il ministro per le Riforme, dopo che questa ha spiegato che il governo non è disponibile a cambiare «partner» nella riscrittura della Costituzione

ROMA - Il Movimento 5 stelle sul piede di guerra contro il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi. Non è piaciuta, ai parlamentari stellati, la dichiarazione dell'esponente del Pd, che ha ribadito la sua fedeltà al patto del Nazareno fra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi spiegando che il Governo non è disponibile a cambiare «partner» nella riscrittura della Costituzione. «Boschi - ha commentato su Twitter il deputato Luigi Gallo - ha un partner: il pregiudicato B del partito fondato da Dell'Utri condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. W l'Italia».

DI STEFANO, RENZI NON RINUNCIA A BERLUSCONI - Secondo Manlio Di Stefano, Renzi «ha manifestato la sua disponibilità a incontrarci mercoledì prossimo ma pare evidente che non intenda fare a meno del condannato Silvio Berlusconi». Ora la palla passa al capo del Governo, ma «vuol cambiare il paese col M5S o affossarlo col condannato di Arcore?», si è chiesto il parlamentare M5S.

DI BATTISTA, FI NATO CON PLACET MAFIA - Durissimo su Facebook Alessandro Di Battista, uno dei volti noti del gruppo «grillino» a Montecitorio: «Forza Italia, lo ricordo e non temo alcuna querela, è un partito nato con il beneplacito della mafia in particolare dell'organizzazione più pericolosa, 'Cosa Nostra' che, grazie all'intermediazione di Dell'Utri (per questo condannato e detenuto in carcere) ha concluso svariati patti di non belligeranza con Berlusconi».