26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Difesa

Fratelli d'Italia avverte: o i marò tornano in Italia o voterà contro al decreto missioni

Cireilli (Fdi): «Nel momento in cui si parla di missioni internazionali, si tace sul fatto che l'Italia ha subito un'offesa: sono stati sequestrati due militari italiani dall'India. Ora ci asteniamo ma a gennaio il mio gruppo dovrà dire no, per protestare contro questa vergogna e contro questa debolezza del governo italiano»

ROMA - Fratelli d'Italia (Fdi) ha lanciato l'avvertimento: voterà il rifinanziamento delle missioni all'estero solo a patto che i due marò detenuti in India tornino in Italia.

«Nel momento in cui si parla di missioni internazionali, si tace sul fatto che l'Italia ha subito un'offesa: sono stati sequestrati due militari italiani dall'India per un fatto accaduto in acque internazionali, calpestando l'immunità diplomatica» ha dichiarato in una nota Edmondo Cirielli, deputato di Fdi e membro dell'ufficio di presidenza della Camera, riguardo al decreto di rifinanziamento delle missioni all'estero.

«Rispetto a ciò, come gruppo di Fdi non possiamo sostenere acriticamente - ha proseguito - il comportamento del governo e di questa maggioranza; per ora ci limiteremo all'astensione sul decreto di finanziamento delle missioni. Ma se, con riferimento al prossimo decreto di rifinanziamento, a gennaio, i nostri militari saranno ancora abbandonati in India, il gruppo di Fdi dovrà per forza votare contro, per protestare contro questa vergogna e contro questa debolezza del governo italiano».

«Certamente - ha concluso Cirielli - non possiamo continuare, come stiamo facendo, a proteggere anche gli interessi dell'India e a salvare marinai indiani, mentre Delhi tiene illegalmente sotto sequestro due nostri marò, che abbiamo mandato a difendere la pace e anche gli interessi indiani contro il terrorismo internazionale».