19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
La crisi economica in Italia

Il richiamo di Napolitano all'Europa: Agire per la ripresa

Il Presidente della Repubblica: «E' un dovere di tutti fare la propria parte per crearne le condizioni». Il Presidente del Senato Schifani: «Creare occupazione è responsabilità politica». Il Ministro Cancellieri: «Ieri giornata difficile, Italia bolliva»

ROMA - «L'Assemblea Nazionale annuale della Cna consentirà di analizzare gli andamenti più recenti della nostra economia in un anno particolarmente difficile, e di segnalare al tempo stesso tutte le opportunità da cogliere per delineare nuove strategie di sviluppo. Spetta, naturalmente, a tutte le componenti della nostra società ed alle istituzioni, italiane ed europee, costruire le condizioni necessarie per la ripresa dell'economia». Lo ha sottolineato il Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio scritto in in occasione dell'Assemblea della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa, inviato al presidente Ivan Malavasi e a tutti i partecipanti.
«A questo impegno - ha scritto ancora il Capo dello Stato - può dare un significativo contributo il mondo dell'artigianato e delle piccole e medie imprese che, pur dovendo fronteggiare le difficili prove derivanti dal prolungarsi della crisi, ha saputo manifestare una significativa capacità di tenuta e di resistenza e costituisce pertanto una risorsa importante per l'avvio di una prospettiva di crescita, diffusa e duratura, dell'economia e dell'occupazione. L'azione svolta dagli organismi di rappresentanza ha ulteriormente valorizzato i punti di forza di questo tessuto produttivo, potenziandone, anche attraverso un più ampio inserimento delle generazioni più giovani, l'attitudine alla flessibilità e all'innovazione».

Schifani: Creare occupazione è responsabilità politica - «La più grande responsabilità che grava sulla politica oggi è quella di garantire il lavoro ai tanti che lo hanno perso o hanno rinunciato a cercarlo per effetto della crisi economica». Lo ha detto il Presidente del Senato, Renato Schifani, durante il suo intervento all'Assemblea nazionale della Cna.
«Bisogna creare nuova occupazione. Cercare risposte alla crisi - ha aggiunto - vuole dire intraprendere un percorso che recuperi la politica industriale senza riserve e con volontà bipartisan».
«Servono i fatti - ha sottolineato il presidente del Senato - perché i sacrifici che sono stati imposti agli italiani assumono significato solo se accompagnati e seguiti da una effettiva ripresa che restituisca serenità a quanti attendono risposte adeguate e reali».
«Ogni riforma futura - ha osservato Schifani - dovrà avere come obiettivo prioritario quello di restituire fiducia, serenità e benessere agli italiani».

Cancellieri: Ieri giornata difficile, Italia bolliva - Le forze dell'ordine impegnate ieri in diverse città per le manifestazioni e i cortei che si sono svolti contro la politica economica del governo hanno «operato in condizioni difficili e complesse». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, a margine di un convegno su «Legalità e credito» organizzato dall'Associazione nazionale missionari di polizia, a Roma
Il titolare del Viminale ha ribadito la solidarietà espressa già ieri ai poliziotti «che sono stati feriti, dodici di cui alcuni anche gravi. La situazione non era facile - ha aggiunto Cancellieri - perché c'era tutta Italia che bolliva con manifestazioni dal nord al sud e cortei che non hanno seguito i percorsi stabiliti ma sono andati altrove».
Il ministro replica così alle critiche sugli incidenti e sulle denunce dell'eccessivo uso della forza da parte delle forze dell'ordine: «E' facile dire le cose dopo ma dobbiamo pensare che gli uomini delle forze dell'ordine hanno operato in condizioni difficili e complesse. Il mio apprezzamento non era facile perché se guardiamo il panorama nazionale era molto, molto pesante».