24 aprile 2024
Aggiornato 19:30
L'anniversario della tragedia

11 Settembre, l'apprezzamento di Napolitano per la manifestazione «Scala incontra New York»

Medaglia di rappresentanza per il ricco e articolato programma. «Radio Vaticana» commemora l'evento di «odio e amore»

ROMA - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso ai promotori e a tutti i collaboratori della manifestazione «Scala Incontra New York», evento che si tiene nel paese più antico della Costiera Amalfitana dall'11 agosto all'11 settembre, il suo «convinto apprezzamento per l'iniziativa, che è andata affermandosi nel tempo come uno fra gli appuntamenti più sentiti dedicati alla tragedia che dieci anni or sono ha profondamente ferito New York, gli Stati Uniti e il mondo intero. Il Capo dello Stato è lieto di trasmettere la medaglia di rappresentanza per il ricco e articolato programma, quale segno della sua ideale vicinanza, con l'augurio più fervido di pieno successo». Lo comunica una nota dell'Associazione Scala nel Mondo .

«Radio Vaticana» commemora l'evento di «odio e amore» - Un piccolo libro di interviste testimoniali, 11 settembre. Una storia che continua, diviene l'occasione per Radio Vaticana di ricordare il tragico attentato di dieci anni fa.
«Tutti ci ricordiamo benissimo quel giorno, cosa stavamo facendo in quelle ore, in quei momenti», ha esordito padre Federico Lombardi, direttore generale della Radio e portavoce vaticano alla presentazione del volume di Alessandro Gisotti, redattore del radiogiornale dell'emittente pontificia. Il gesuita ha tracciato un parallelo tra le ultime testimonianze lasciate dalle vittime dell'11 settembre, «condannati a morte del terrorismo», e le 'Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana' pubblicate in Italia nel dopoguerra, «voci di persone che per grandi ideali di libertà stavano per perdere la vita e ne erano consapevoli. Viene fuori la densità affettiva della vita e dell'amore di queste persone». Il direttore generale della Radio Vaticana ha sottolineato, più in generale, che il «bilancio dell'odio e dell'amore» che va fatto a dieci anni di distanza «non è facile» da fare, ma, «sullo sfondo di una grande tristezza, emergono anche testimonianze di generosità, solidarietà, impegno», quali quelle raccontate dal libro di Gisotti, che rappresentano «una risposta di amore all'odio e alla morte» dell'11 settembre.
Alla presentazione del libro, presso la sede della Radio Vaticana, erano presenti anche l'ambasciatore Usa presso la Santa Sede, Miguel Humberto Diaz, Tiziana Ferrario, giornalista Rai e Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali. Ha moderato l'incontro Stefano De Martis, direttore News Tv2000. «In occasione del decimo anniversario dell'11 settembre», ha detto l'ambasciatore di Obama presso il Palazzo apostolico, «celebriamo lo spirito di resistenza umana, di vita, di difesa della libertà e dei diritti umani di fronte alla violenza e alla morte».