28 agosto 2025
Aggiornato 12:00
Univesità

Gelmini: Medicina durerà un anno in meno

Il Ministro dell'Istruzione al Giornale: «Allo studio con Fazio, più breve anche il tirocinio di Giurisprudenza»

ROMA - La laurea in Medicina accorciata «almeno di un anno» e il tirocinio di Giurisprudenza anticipato all'ultimo anno di università, «in modo che do­po il diploma occorra soltanto un anno di pratica». Sono due novità cui sta lavorando il Ministero dell'Istruzione, come annuncia oggi il ministro Mariastella Gelmini in un'intervista a Il Giornale.

Per Medicina, in particolare, Gelmini spiega che «abbiamo aperto un tavolo con il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, proprio allo scopo di valuta­re una abbreviazione degli anni di studio per la facoltà di Medicina. Ora sono sei anni per la laurea, poi quattro o cinque di specializzazio­ne e poi ancora il dottorato: non si finisce mai». L'abbreviazione riguarderebbe anche Giurisprudenza, dove passano «troppi anni prima dell'accesso alla professione».

Il ministro ribadisce poi la volontà di giungere all'abolizione del valore legale del titolo di studio, per la quale «il primo passo è già stato compiu­to, un passaggio in­termedio in­serito nella riforma universita­ria: la procedura dell'accredita­mento per tutti gli Atenei. Una ve­rifica seria e approfondita sulla qualità del sistema università» svolta «dalla nuova agen­zia di valutazione, l'Anvur».
Infine la Gelmini si dice «assolutamente favorevole a una riforma liberale delle pro­fessioni, ma questa è materia di competenza del ministero della Giustizia. Si possono abolire gli or­dini, sarebbe un passo positivo ma lascio la questione al ministro Alfano».