Depositate nuove indagini su Fede, Mora e Minetti
Ma non ancora le telefonate del Premier
MILANO - La procura di Milano ha depositato ieri nuovi atti di indagine a disposizione delle difese di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti indagati per favoreggiamento e induzione alla prostituzione anche minorile. Si tratta delle dichiarazioni rese a verbale davanti ai pm dalle due 18enni Ambra Battilana e Chiara Danese che avevano partecipato il 22 agosto scorso a una serata ad Arcore nella residenza di Silvio Berlusconi. I verbali sono al centro oggi di articoli su Repubblica e Corriere della sera. La procura ha dato ai legali altri 20 giorni di tempo per presentare memorie o chiedere l'interrogatorio degli indagati. Per cui slitta ulteriormente la richiesta di rinvio a giudizio per i 3 indagati.
Non sono state ancora depositate invece le telefonate del premier utilizzate nei mesi scorsi per chiedere le proroghe nell'indagine su Fede, Mora e Minetti e finite nel fascicolo di inchiesta su Silvio Berlusconi oltre che che sui giornali. Ma stando a quanto si apprende ci saranno altri depositi perchè sarebbe in corso un'ampia attività integrativa di indagine per supportare ulteriormente l'accusa sia nei confronti del premier che dei suoi coimputati.
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