Pm pronti a richiesta processo in due tempi per il premier
La richiesta potrebbe essere inviata al gip già oggi o domani. L'accusa di aver favorito e indotto alla prostituzione minorile invece dovrebbe restare in stand-by
ROMA - All'inizio della settimana, oggi o al massimo domani, i pm di Milano dovrebbero inviare al gip la richiesta di processo con rito immediato per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nell'ambito del caso Ruby. La richiesta del processo con rito immediato dovrebbe riguardare tuttavia solo la concussione, in relazione alla telefonata con cui il premier la notte tra il 27 e il 28 maggio dell'anno scorso telefonò in questura per far «liberare» l'allora minorenne marocchina fermata per furto.
L'accusa di aver favorito e indotto alla prostituzione minorile invece dovrebbe restare in stand-by in attesa della decisione del gip Cristina Di Censo sull'imputazione più grave. Nel caso in cui il gip dovesse dire di sì alla richiesta della procura a quel punto ci sarebbe la citazione diretta a giudizio per la prostituzione con la concreta possibilità di riunire successivamente in un unico processo le due accuse.
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