11 dicembre 2024
Aggiornato 16:00
La prova acquisita per la Procura è evidente

Per Berlusconi processo con rito immediato

La norma lo consente perche non sono scaduti i 90 giorni dall'iscrizione come indagato. Convocato dai Pm tra il 21 e il 23 gennaio

ROMA - Le procure della Repubblica di Milano chiederà il processo con rito immediato per Silvio Berlusconi per concussione favoreggiamento della prostituzione minorile. Lo si apprende da fonti giudiziarie, che fanno riferimento all'indicazione nel comunicato stampa di questa mattina dell'articolo 453 del codice di procedura penale.
In procura ritengono evidente la prova e hanno convocato Berlusconi con invito a comparire perchè la norma consente di chiedere il processo con rito immediato entro 90 giorni dall'iscrizione nel registro degli indagati, avvenuta nel caso specifico lo scorso 21 dicembre. Il processo con rito immediato sarà chiesto solo per Berlusconi e non per gli altri indagati per i quali il termine dei 90 giorni dall'iscrizione è già trascorso.

IL PREMIER CONVOCATO DAI PM TRA IL 21 E 23 GENNAIO - L'invito a comparire dei pm di Milano a Silvio Berlusconi nell'ambito dell'inchiesta sul caso Ruby è per i giorni compresi tra il 21 e il 23 gennaio. La notizia, che già circolava come indiscrezione negli ambienti della Procura, viene confermata da uno dei legali del premier, Piero Longo, che alla domanda se intendono presentare richiesta di rinvio per legittimo impedimento, risponde: «Ancora non è stato deciso, dobbiamo verificare l'agenda del presidente».