23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Il caso Capri

Lembo: un mio diritto scegliere il Comandante dei vigili

Il Sindaco dell'isola: «Conosco personalmente la Avellino, è una caprese e conosce l'isola»

CAPRI - A Capri arriva il nuovo comandante dei vigili urbani. E' una giovane trentenne laureata in giurisprudenza, Marica Avellino. Ma i vigili dell'isola non ci stanno: il dirigente è stato scelto direttamente dal sindaco e non attraverso un normale concorso pubblico. Parlando con ApCom il sindaco dell'isola, Ciro Lembo, difende a spada tratta la sua scelta.
«Io mi sono avvalso di una legge ancora vigente che prevede che il sindaco possa scegliere direttamente un dirigente fino alla scadenza del proprio mandato - spiega Lembo - Io ho dato quindi un incarico fiduciario di dirigente a una dottoressa laureata in giurisprudenza per la durata del mio mandato, cioè tre anni previa verifica dopo sei mesi attraverso il nostro nucleo di valutazione».

Il sindaco di Capri si è avvalso di una sua prerogativa approfittando del pensionamento dell'ex comandante Nicola Palma. Di fatto stando a quello che spiega Vincenzo Pagano, coordinatore provinciale di Ospol-Csa polizia locale ad ottobre il comune ha sospeso un regolare concorso per la selezione del dirigente optando per una assunzione temporanea. Ma il sindaco si difende: «Io ho preso visione di tutti i curricula arrivati nei termini e quindi ho scelto la dottoressa Avellino perchè è caprese, conosce bene il territorio, è laureata e ho ritenuto che avesse tutti i requisiti previsti per queste nomine».

Alla domanda se conoscesse la giovane dirigente il sindaco ammette «Certo, essendo caprese sicuro che la conosco. Poi ho pure verificato il curriculum e le esperienze fatte. E' una scelta coraggiosa ma non rischiosa e questa è sicuramente meglio della lotteria e della sorpresa dei concorsi».
Di fatto non optando per la strada del concorso pubblico, non era necessario che i candidati avessero esperienza nel corpo. Ma di fronte a questa obiezione Lembo ha replicato: «L'esperienza si acquisisce, io ritengo che questo sia un grave errore altrimenti i giovani laureati non potrebbero mai assumere un posto così». «Del resto - ha chiosato - io credo che un mondo guidato dalle donne sarebbe un mondo migliore».