Medio Oriente
Frattini: i nuovi alloggi a Gerusalemme est sono una «doccia fredda»
Il Ministro degli Esteri: «Qualcosa che non avremmo voluto vedere»
ROMA - La notizia della costruzione di 1.300 nuovi alloggi israeliani a Gerusalemme est è stata accolta come «una doccia fredda» dal ministro degli Esteri Franco Frattini. Lo ha riferito lui stesso, intervenendo al forum italo-turco organizzato da Unicredit a Roma.
«Oggi abbiamo avuto una doccia fredda - ha detto il ministro - l'Italia è a buon motivo considerata il migliore amico di Israele in Europa ma svegliarsi con la notizia dell'autorizzazione di qualche migliaio di nuovi insediamenti a Gerusalemme est, anche per un amico di Israele, è qualcosa che francamente non avremmo voluto vedere».