Inchiesta P3
Marra lascia la magistratura
«Mai venuto meno ai miei doveri. Sono sgomento per la situazione, ho lavorato con disciplina e onore»
MILANO - Il presidente della Corte d'Appello di Milano, Alfonso Marra, si dimette dalla magistratura e, in una lettera consegnata a Pier Camillo Davigo, il magistrato che ha assunto la sua difesa davanti al Csm nella procedura di trasferimento d'ufficio, si difende: non sono «mai venuto meno ai miei doveri».
Nella lettera, che Davigo ha consegnato al Csm, Marra rassegna le dimissioni dalla magistratura e sottolinea di non essere «mai venuto meno ai miei doveri». Non solo. Marra rivendica anche di aver compiuto «con onore e disciplina» il proprio dovere e di provare «sgomento» per il modo con cui è stata aperta la pratica dalla prima commissione, un modo «fuori dalla legge».