Davanti a Montecitorio studenti, ricercatori e prof
Diversi gli striscioni: «Gelmini dimettiti: la riforma la facciamo noi»
ROMA - E' diventato di alcune centinaia di manifestanti il presidio in corso davanti Montecitorio contro l'approvazione del ddl Gelmini, la cui discussione è stata prorogata domani a seguito della mancanza di copertura finanziaria fatta rilevare dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla commissione Bilancio a seguito degli ultimi emendamenti.
Sono presenti molti studenti, facenti capo a Unione degli universitari, Link, Uds e 'Ingegneria in occupazione' della Sapienza, ricercatori, rappresentanti delle associazioni dei docenti e dei sindacati (molte bandiere Flc-Cgil) oltre che di raggruppamenti politici del centrosinistra anche extraparlamentare.
Attraverso alcuni striscioni i manifestanti si sono rivolti direttamente ai responsabili del governo e dell'istruzione: 'Gelmini dimettiti: la riforma ora la facciamo noi'; 'Berlusconi se hai i capelli è solo grazie alla ricerca'.
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