29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Vaticano

Benedetto XVI: sulla pedofilia attacchi spesso scorretti e infondati

Lettera Bertone a Cavalieri di Colombo: «La risposta deve essere una grande fedeltà alla parola di Dio e una più risoluta testimonianza di santità»

CITTÀ DEL VATICANO - La Chiesa ha registrato «attacchi spesso ingiusti e infondati», secondo il cardinale Tarcisio Bertone che, in una lettera a nome del Papa indirizzata ai Cavalieri di Colombo, fa implicito riferimento allo scandalo pedofilia sottolineando come Benedetto XVI sia «convinto che la risposta più efficace sia una grande fedeltà alla parola di Dio, una ricerca più risoluto di santità, e un maggiore impegno per la carità nella verità sui parte di tutti i fedeli» Benedetto XVI, scrive il suo principale collaboratore nella missiva alla 128esima convezione dell'associazione cattolica statunitense, «è profondamente consolato da questa testimonianza di fedeltà al vicario di Cristo in mezzo alla turbolenza dei tempi, e chiede che continuino ad essere offerte preghiere per l'unità della Chiesa, la diffusione del Vangelo e la conversione dei cuori. In modo particolare - prosegue Bertone - egli esprime il suo apprezzamento ai membri del vostro Ordine per la loro spirituale solidarietà con il clero durante tutto l'Anno Sacerdotale appena concluso. Anche in questo caso, il vostro tradizionale spirito di fede e di fraternità ha trovato pronta espressione nel vostro desiderio di stare accanto ai vostri preti e confermarli nella loro vocazione alla santità e di generoso servizio del Popolo di Dio. Di fronte di attacchi spesso ingiusti e infondati alla Chiesa e al suo leader - prosegue la missiva, pubblicata integralmente sul sito dei Cavalieri di Colombo - Sua Santità è convinto che la risposta più efficace sia una grande fedeltà alla parola di Dio, una ricerca più risoluta di santità, e un maggiore impegno per la carità nella verità sui parte di tutti i fedeli. Egli chiede ai Cavalieri di perseverare nella loro testimonianza di fede e di carità, nella serena fiducia che, come la Chiesa affronta questo periodo di purificazione, la sua luce risplenderà in modo ancora più brillante di fronte a uomini e donne di animo leale e buona volontà».