28 agosto 2025
Aggiornato 15:00
Il futuro leader del PdL

Berlusconi: il mio successore sarà scelto con le primarie o congresso

Il Premier: «Non sono un monarca, non sarò io a indicare chi mi succederà. Poi magari dirò preferivo altro..»

ROMA - Il successore a candidato premier non sarà indicato da Silvio Berlusconi, ma scelto dal partito con un congresso o le primarie. Lo ha spiegato lo stesso presidente del Consiglio in un'intervista a Skytg24. «Penso che assolutamente chi ci sarà candidato premier dopo di me - ha detto - sarà scelto con un tipo di elezione di questo tipo, primarie o altro. Di certo non sarò io a indicare chi mi succederà, non sono un monarca. Potrò anche a posteriori dire che avrei preferito qualcun altro, ma sarà il partito, con un congresso, a fare una scelta».

PUNTIAMO AL 51% - Il Pdl «sarà protagonista della politica italiana per i prossimi decenni» quindi «non credo» che ci sarà bisogno di un nuovo predellino, ha aggiunto Berlusconi. Quanto ai contrasti con Fini e i finiani, il premier ha osservato: «Ho già detto che in un grande partito del 40% che punta al 50-51%, e che con orgoglio ho realizzato, le differenti sensibilità sono una ricchezza. Se non si trova l'unanimità si discute e la minoranza deve attenersi al voto della maggioranza».
Berlusconi ha ricordato come nella Dc che era un grande partito c'erano anche le correnti. «Noi non abbiamo le correnti - ha spiegato - ma soltanto delle differenze».