2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Inquietudine «nuova influenza»

A ruba in farmacia Amuchina e mascherine

Gran richiesta di vitamine, Propoli e antivirali

ROMA - Mentre l'afa svapora nel primo fresco settembrino, si diffonde quest'anno un filo d'inquietudine in più. Nome in codice: A-H1N1, ovvero, il virus dell'influenza «suina». Allora non basta più la solita protezione del golfino sulle spalle, a difendersi dalle prime brezze serali un tempo foriere soltanto di raffreddori o al massimo di influenze banali. Con lo spettro della «A», tutti in farmacia.

«Sì, le persone sono preoccupate e stanno già acquistando molti prodotti che possono aiutare nel prevenire il contagio», ha spiegato la dottoressa Maria Catena Ingria, titolare della farmacia Igea, una delle più grandi e fornite di Roma.

«L'articolo più richiesto - ha continuato - è certamente l'Amuchina in gel per lavarsi le mani e i prodotti similari. Proprio oggi abbiamo dovuto fare un ordinativo speciale di 300 pezzi perché l'avevamo finita. Va molto anche il Vicks Difesa, che è una schiuma disinfettante per le mani, e poi ogni tipo di fazzolettini rinfrescanti e antisettici». Mascherine? «Ne vendiamo tantissime». Anche se, almeno per ora, in Italia non se ne vedono in giro e dunque riposano nell'armadietto dei medicinali di molte case, in attesa dei temuti tempi freddi e cupi.

Vanno poi a ruba tutti i prodotti che possono contribuire, secondo alcuni, a rafforzare le difese dell'organismo. «Consigliamo i complessi multivitaminici, la vitamina C, l'echinacea, la papaia e la propoli; 'Immunage' è il più richiesto, come tutte le papaie fermentate», ha sottolineato la dottoressa.

In molti, per ogni evenienza, si portano a casa anche i farmaci antivirali come il Tamiflu e il Relenza, nel caso possano esaurirsi in caso di pandemia. «Sì - ha confermato la titolare della 'Igea' - soprattutto il Tamiflu, che evidentemente è rimasto maggiormente nell'orecchio delle persone, forse per via della pubblicità che è stata fatta». E il vaccino? «Per ora sappiamo che non sarà venduto nelle farmacie ma che sarà dispensato soltanto da ospedali e medici, però le cose sono in movimento e non escludiamo che successivamente potremo offrirlo ai nostri clienti. Intanto - ha concluso Ingria - per loro abbiamo preparato un piccolo elenco di primo soccorso seguendo le regole del buon senso e senza allarmismo; il nostro primo messaggio è: No Panic».

Insomma, in questo settembre maglione sulle spalle sì, ma anche l'Amuchina gel nel taschino. La pubblicità recita che «elimina, in appena 15 secondi, il 99,9% dei germi e batteri presenti sulla pelle». Proteggerà davvero dall'A-H1N1? Chissà. I pareri degli esperti sono discordi. Di sicuro calma l'ansia, almeno un po'.