29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Vaccinazione contro l'influenza A

Fazio: «Vaccino su 8 milioni di italiani»

«Entro la fine dell'anno. Non ci sarà alcun rinvio apertura scuole»

ROMA - La vaccinazione contro l'influenza A «sarà effettuata entro la fine dell'anno su otto milioni di italiani». Lo afferma il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio in una intervista alla Stampa. Il vaccino «da quel che sappiamo arriverà il 15 novembre», aggiunge.

Sarà effettuato, prosegue Fazio, «innanzitutto su un milione e mezzo di categorie essenziali: operatori sanitari, pompieri, forze dell'ordine e tutti quelli che non possono mancare nel paese. E poi sulle categorie a rischio: malati di diabete, obesi, soggetti affetti da patologie cardiovascolari. Sono altri sette milioni e mezzo di persone: per loro la malattia ha il 70% delle probabilità di essere letale. Contemporaneamente verranno vaccinati gli anziani per la usuale influenza di stagione. Se nel frattempo si concluderà la sperimentazione dal prossimo anno potremmo avviare la vaccinazione anche sui minori di 18 anni».

Fazio spiega che non sarà obbligatorio vaccinarsi ma «prevediamo un 80% di adesione». Quindi il viceministro rassicura: «Non ci saranno rinvii nell'apertura delle scuole. Ne parleremo nell'unità di crisi (la prossima riunione domani, parteciperanno anche i pediatri, ndr) ma non vi sarà alcuna modifica del calendario. Sarebbe inutile. I giovani starebbero comunque con i giovani e il virus si diffonderebbe comunque».