Bondi e Chiodi firmano protocollo d’intesa per la pianificazione Paesaggistica
Le due Istituzioni definiranno un quadro normativo condiviso per tutto il territorio dell’Abruzzo, in cui sono stati individuate tre tipologie di ambiti: montano, costiero e fluviale
Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, sen. Sandro Bondi, e il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, hanno siglato oggi a Roma un protocollo d’intesa che delinea l’elaborazione congiunta di un piano paesaggistico, in attuazione dell’articolo 135 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio così come già è avvenuto con le regioni Sardegna, Toscana e Piemonte.
Le due Istituzioni definiranno un quadro normativo condiviso per tutto il territorio dell’Abruzzo, in cui sono stati individuate tre tipologie di ambiti: montano, costiero e fluviale. L’accordo vuole garantire un efficace ed efficiente tutela e valorizzazione degli aspetti naturali e paesaggistici del territorio Abruzzese, salvaguardando al contempo il patrimonio archeologico, architettonico e culturale.
Il protocollo prevede l’analisi puntuale delle caratteristiche paesaggistiche dell’intero territorio regionale, la ricognizione degli immobili e delle aree già tutelate e nell’individuazione di ulteriori beni e contesti tipici della Regione.
La regione Abruzzo e il ministero per i Beni e le Attività culturali individueranno gli ambiti e i relativi obbiettivi di qualità paesaggistica, assieme alle misure necessarie affinché gli interventi di trasformazione del territorio possano inserirsi correttamente nel contesto paesaggistico.
Particolare attenzione verrà data alla scelta degli interventi di recupero e riqualificazione delle aree compromesse o degradate. A tal fine verrà istituito un tavolo tecnico paritetico tra le due istituzioni.
«Questo accordo – ha dichiarato il Ministro Bondi – rappresenta un modello di collaborazione valido per tutte le altre regioni d’Italia. Di questo voglio dare atto alla sensibilità del governatore della regione Abruzzo, Gianni Chiodi.»