«Mobilitazione referendaria quale segnale di riscatto»
In tal senso si esprime l’On. Domenico Scilipoti dell’Italia dei valori in merito alla raccolta delle firme referendarie che ha visto la mobilitazione dell’intero apparato dell’IDV
«La raccolta capillare delle firme dei cittadini italiani per il referendum contro il cd. «Lodo Alfano» è stata produttiva di effetti; questo ci consente, malgrado tutto, di guardare ancora con fiducia al futuro del nostro paese». In tal senso si esprime l’On. Domenico Scilipoti dell’Italia dei valori in merito alla raccolta delle firme referendarie che ha visto la mobilitazione dell’intero apparato dell’IDV.
«Il deposito di un milione di firme degli italiani contro una discutibile ed inaccettabile previsione normativa, che «blinda» le quattro più alte cariche dello Stato, rappresenta certamente un segnale forte da parte dell’intera società civile – continua il deputato dipietrista - Evidentemente la coscienza collettiva non si è del tutto assuefatta ad una politica che prima di ogni cosa cerca di risolvere, in maniera del tutto discutibile, le proprie «emergenze» e solo in seconda battuta si accorge della miriade di problemi che investono la netta maggioranza delle famiglie italiane.
Questo legittimo strumento democratico- conclude l’On. Scilipoti - deve dare fastidio a qualcuno, se è vero che dal centrodestra si sono levate critiche assurde ed incomprensibili e si è arrivato a parlare di «truffa mediatica». In un certo senso queste affermazioni manifestano, ancora una volta, la scarsa sensibilità politica ed istituzionale di questa destra di governo, che giorno dopo giorno difetta sempre più di considerazione nei confronti dell’intelligenza degli italiani e delle legittime aspettative di una società che contempli gli stessi diritti, ma anche gli stessi oneri nei confronti di ogni singolo cittadino, nessuno escluso».
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