Appalti Napoli: il Codacons si costituisce Parte Civile
«Danneggiati gli utenti della città, gli abitanti possono chiedere risarcimenti»
Il Codacons annuncia oggi la costituzione di parte civile nella vicenda degli appalti truccati a Napoli che ha scosso il mondo politico, coinvolgendo non solo assessori locali, ma anche personalità di spicco come gli onorevoli Italo Bocchino (An) e Renzo Lusetti (Pd).
«Gli utenti sono stati chiaramente danneggiati dalla turbativa degli appalti – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Le ripercussioni sono pratiche ed evidenti, e si riflettono sullo stato pessimo delle strade napoletane e sul servizio reso ai cittadini, i quali contribuiscono attraverso il pagamento delle tasse. Un servizio che lascia molto a desiderare sotto diversi aspetti».
L’associazione inoltre mette a disposizione dei cittadini napoletani uno staff di legali presso la sede Codacons di Napoli, al fine di consentire la costituzione di parte civile dei singoli abitanti e far ottenere loro il giusto risarcimento.
«Pensiamo a chi ha avuto un incidente in motorino a causa di una buca sul manto stradale, o chi ha subito danni all’autovettura determinati dal pessimo stato delle strade – prosegue Rienzi – Tutti costoro possono costituirsi parte civile nel procedimento e chiedere un equo risarcimento».
Il Codacons, infine, chiede al Parlamento di autorizzare qualsiasi provvedimento verso gli onorevoli coinvolti nello scandalo degli appalti truccati.
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