19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Startup

Coronavirus: Docety offre accesso gratuito alla piattaforma per gestire l’emergenza

Enti pubblici, servizi di soccorso e aziende coinvolte nelle aree del contagio potranno erogare comunicazioni e seminari di formazione online attraverso la tecnologia della startup molisana

Un ragazzo mentre svolge un corso online
Un ragazzo mentre svolge un corso online Foto: Pixabay

TERMOLI - Docety, piattaforma di e-learning per seguire videocorsi, lezioni private e seminari, insieme al centro di ricerca Lo Stilo di Fileta, offrirà accesso gratuito alla propria tecnologia a tutte le realtà pubbliche e private coinvolte nell’emergenza Coronavirus. L’operazione della startup molisana ha l’obiettivo di favorire comunicazioni tempestive alla popolazione, corsi di formazione agli operatori del soccorso, informazioni ufficiali ai propri dipendenti e veicolare qualsiasi contenuto di pubblica utilità, in un momento in cui spostamenti e assembramenti in luoghi chiusi sono fortemente sconsigliati o, in alcuni casi, vietati. Parallelamente, verrà favorito il proseguimento dell'attività accademica, mettendo a disposizione la piattaforma a tutti gli istituti, le scuole e le università che hanno dovuto chiudere per contenere il contagio da Coronavirus, anche se la chiusura dovesse continuare in futuro.

A chi si rivolge l’iniziativa

Docety mette gratuitamente a disposizione i propri servizi a:

  • Enti pubblici, servizi di soccorso e aziende coinvolte nelle aree del contagio che hanno la necessità di erogare seminari di formazione online o diffondere comunicazioni critiche
  • Università, istituti privati, laboratori, centri di ricerca, scuole di formazione chiusi in seguito ad ordinanza. Qualora si intendesse erogare un corso o parte del corso attraverso Docety potranno essere stipulati protocolli di intesa appositi o MOU per riconoscere da parte dell'ente erogatore i relativi crediti formativi (CFU o ECTS). A questo scopo, lo Stilo di Fileta sarà a disposizione per consulenze mirate a tutti gli enti di ricerca che volessero usufruire dei servizi di Docety e stipulare convenzioni.

Esempio: casi d’uso

Se un Comune in quarantena o nelle zone limitrofe volesse istruire i propri cittadini su come affrontare la situazione, potrà invitare la popolazione, attraverso i propri canali, a seguire live un video corso dedicato (o accedervi on demand in un secondo momento) tenuto da sindaco, assessori competenti o esperti locali (medici di base, tec.) su diverse tematiche. Aggiornamento sui contagi, misure da seguire per richiedere il tampone, spesa e approvvigionamenti, come accedere a servizi pubblici sospesi o ancora in corso, prevenzione, etc.

Allo stesso modo, un’organizzazione volontaria di soccorso può erogare a tutto il proprio team corsi di formazione per assistere, riconoscere e gestire casi di contagio, misure preventive da mettere in atto, azioni di pronto intervento, etc.

Università ,istituti privati, laboratori, centri di ricerca, ecc. attualmente chiusi potranno offrire ai propri docenti accesso a Docety per tenere videolezioni live e interattive con i propri studenti ed esami, senza interrompere il programma accademico.

«Ora più che mai l’Italia viene messa alla prova e si confronta con le opportunità offerte dalla trasformazione digitale. Pensiamo che tutto l’ecosistema dell'innovazione possa e debba fare qualcosa per affrontare la situazione, condividendo soluzioni, strumenti e tecnologie per non bloccare il Paese e arginare la diffusione del virus», ha commentato Nicola Palmieri, CEO e cofondatore di Docety.