20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
industria

A Torino ci sarà un acceleratore per startup della plastica

Un hub dove sviluppare e sperimentare le nuove tecnologie legate al mondo dell'industria plastica

A Torino ci sarà un acceleratore per startup della plastica
A Torino ci sarà un acceleratore per startup della plastica Foto: Shutterstock

TORINO - L’attenzione sarà concentrata maggiormente sulle tecnologie della plastica, dell’efficienza energetica e sulla robotica collaborativa. Che poi è un po’ il concetto della fabbrica 4.0, laddove l’interazione uomo-macchina sarà predominante. E poi c’è l’industria della plastica, di cui l’Italia resta uno dei maggiori leader. Grazie agli incentivi del Piano Industria 4.0, gli ordini di macchinari per gomma-plastica sono cresciuti del 43% nel 2016, un record soprattutto in termini di export che ha visto le vendite oltreconfine generare un fatturato di tre miliardi di euro.

Sarà questo il mondo al centro dell’acceleratore di startup dell’Innovation Square Center che sarà costruito a Torino entro la metà del 2019 e che fruirà da hub per il trasferimento tecnologico, la ricerca e la sperimentazione delle nuove tecnologie del mercato dell’industria plastica e della robotica collaborativa. All’interno dell’edificio, costruito a Mirafiori rispettando i più alti standard di efficienza energetica, vi saranno anche alcuni spazi di coworking per quelle realtà che vedono in quest’ambiente un’opportunità per creare un ecosistema di fermento culturale e collaborazione.

Sigit e Ferplant, che sono le due società torinesi capofila del progetto, supporteranno le startup nella ricerca e nello sviluppo dei progetti, sistemi e app da utilizzare nell’implementazione dell’edificio stesso o nei progetti per i clienti e metteranno il proprio know how e la propria esperienza al servizio della crescita delle giovani realtà promettenti del territorio.

Focus del progetto restano i giovani, soprattutto i giovani del territorio che negli ultimi anni si sono visti costretti a emigrare altrove per trovare un’impiego. «Torino deve ritornare a essere una città in cui restare - ha detto Andrea Buscaglione, amministratore delegato di Sigit, leader nell’industria dei componenti plastici e in gomma per l’automotive -. E deve ritrovare la sua identità. La città ha difficoltà nel ritrovare la strada giusta da seguire in questa grande rivoluzione industriale dettata dalle nuove tecnologie. Il capitale umano qui è fiorente, ma viene lasciato scappare perchè non ci sono opportunità».

L’Innovation Square Center dovrebbe essere pronto entro la metà del 2019. Si tratta di un’importante opera di riqualificazione urbana. L’edificio che lo ospiterà si trova a Mirafiori, storica zona industriale della città. L’intervento sull’edificio prevedrà le migliori logiche e tecnologie legate all’efficienza energetica e agli smart biuldings. Le attività di riqualificazione saranno realizzate da Ferplant, azienda torinese specializzata nella progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici e degli impianti, che si avvarrà anche di fonti energetiche rinnovabili e di soluzioni tecniche/materiali particolarmente performanti e innovativi. Le più recenti e innovative tecnologie saranno selezionate da Ferplant anche attraverso una campagna di ricerca di aziende innovative e start up impegnate nello sviluppo di applicazioni tecnologiche per smart building.

Per la progettazione dell’Innovation Square Center è stato, infatti, previsto un bando rivolto ai giovani professionisti under 40. Qui per maggiori informazioni nel caso voleste proporre la vostra idea.