19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Sviluppo sostenibile

Google migliorerà le nostre città

Il colosso di Mountain View vuole liberare gli agglomerati urbani da traffico, inquinamento e sprechi di energia. Con questi tre obiettivi ha lanciato Sidewalk Labs, una società con sede a New York, guidata dall'ex vicesindaco della Grande mela, Dan Doctoroff.

WASHINGTON – Google vuole liberare le città da traffico, inquinamento e sprechi di energia. Con questi tre obiettivi ha lanciato Sidewalk Labs, una società con sede a New York per l' «innovazione urbana», guidata dall'ex vicesindaco della Grande mela, Dan Doctoroff.

PAGE, UN SCOMMESSA A LUNGO TERMINE - Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Mountain View, Larry Page, che in un post su Google+ ha parlato di un'iniziativa commerciale che però è «una scommessa a lungo termine» sulle innovazioni future che potranno aiutare a cambiare in meglio le città. Page ha spiegato che si tratta di un'operazione «molto diversa dal core business di Google», per la quale sono state stanziate «somme relativamente modeste», come quelle destinate a Calico (il programma di Mountain View per allungare la vita umana) e Google X, il laboratorio di progetti innovativi che sta studiando le auto senza pilota.

DARE RISPOSTE AI PROBLEMI DI CITTÀ - Nel comunicato stampa di presentazione, Sidewalk Labs ha spiegato che lavorerà sulle tecnologie che si intersecano fra il mondo reale e quello digitale, focalizzandosi sul miglioramento della qualità della vita per chi vive in città, per le imprese e per i governi. La compagnia ha ricordato che nel mondo sempre più persone vivono in agglomerati urbani e che stanno facendo la loro comparsa sempre più strumenti tecnologici pensati per chi vive in città. «Ci sono app che forniscono dati sul traffico o che ci dicono quanto costano gli appartamenti, ma le sfide più grandi che interessano gli ambienti urbani, come rendere più efficiente il trasporto pubblico, abbassare il costo della vita, ridurre l'uso di energia e aiutare gli enti pubblici a essere più efficienti, fin'ora sono state le più difficili a cui dare risposta». Sidewalks Labs si propone quindi di «sviluppare prodotti, piattaforme e collaborazioni per risolvere queste questioni».

DOCTOROFF, SVILUPPEREMO PIATTAFORME ACCESSIBILI - Doctoroff ha auspicato che Sidewalk Labs possa avere un ruolo di rilievo nello sviluppare soluzioni che possano «essere sviluppate in scala in diverse città sparse per il mondo». L'approccio che ha intenzione di seguire è diverso da quello «top-down» delle grandi società tecnologiche che «tentano di inserirsi all'interno delle infrastrutture urbane», mentre lui ha in mente di sviluppare «piattaforme tecnologiche alle quali le persone possono accedere», per gestire i consumi energetici o modificare le abitudini delle comunità. L'ad ha citato come esempio il bike-sharing di New York, definendolo uno dei primi esempi di innovazione nel settore dei trasporti assistito dalla tecnologia.