13 febbraio 2025
Aggiornato 16:00
Missioni spaziali

Trasloco in vista sulla Stazione Spaziale Internazionale

Il modulo italiano Leonardo si appresta ad essere spostato. Tra oggi e giovedì sono pianificate le operazioni di «relocation» del Permanent Multipurpose Module (PMM) che sarà sganciato dalla porta nadir del Nodo 1 Unity per essere posto in quella che sarà la sua collocazione definitiva.

ROMA - Trasloco in vista sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il modulo italiano Leonardo, a bordo della Iss dal 2011, si appresta ad essere spostato. Tra oggi e giovedì - spiega l'Agenzia spaziale italiana - sono pianificate le operazioni di 'relocation' del Permanent Multipurpose Module (PMM) che sarà sganciato dalla porta nadir del Nodo 1 Unity per essere posto in quella che sarà la sua collocazione definitiva.

Secondo quanto previsto dalla timeline pianificata dalla NASA le attività di approntamento a bordo inizieranno già oggi e coinvolgeranno il comandante della Iss Terry Virts, Scott Kelly e anche l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti. Domani l'equipaggio procederà alla disattivazione del PMM,mentre la traslazione avverrà mercoledì 27 quando, tramite il braccio robotico della Iss, il modulo verrà disconnesso dalla base orbitante e tramite una manovra che durerà alcune ore sarà agganciato alla porta anteriore del Nodo 3 Tranquility e successivamente riattivato. Gli astronauti potranno fare ingresso nel modulo alle 15 di giovedì.

Lo spostamento di Leonardo rientra nell'ambito delle operazioni di riconfigurazione dei punti di attracco della Stazione internazionale volte a preparare la base orbitante all'approdo delle navette per equipaggio commerciali ora in fase di sviluppo nell'ambito del Commercial Crew Development, il programma commerciale che usufruisce di investimenti NASA per assicurare il trasporto degli equipaggi alla Iss dopo il pensionamento degli Shuttle. In un futuro prossimo, infatti, è previsto che le navicelle Dragon della compagnia SpaceX e CST-100 della Boeing conducano astronauti nell'orbita bassa affiancandosi alla capsula russa Soyuz, al momento l'unico sistema di trasporto 'manned' in servizio da e per la Iss.

Il PMM Leonardo funziona come modulo di stoccaggio di parti di ricambio, rifornimenti e materiale di scarto. Il modulo è una versione modificata di uno dei tre Multi-Purpose Logistic Module Leonardo, Raffaello e Donatello sviluppati dall'Asi nell'ambito del Memorandum of Understanding stipulato con la NASA nel 1997, in virtù del quale l'Italia ha fornito all'agenzia statunitense i tre moduli cargo pressurizzati in cambio di diritti di utilizzo della Stazione e di opportunità di volo per astronauti italiani, tre di breve durata come membri di equipaggio dello Space Shuttle e una di lunga durata ogni 5 anni come membri dell'equipaggio dell'avamposto internazionale.

Nell'ambito delle attività di supporto ingegneristico al PMM che l'Asi assicura alla Nasa, la relocation del modulo verrà supportata in real time dal team di ingegneri di Altec, sia dal Mission Support Center di Torino che direttamente nella Mission Evaluation Room del Mission Control Center di Houston, dove l'Agenzia italiana ha ancora la propria console utilizzata durante le missioni dei moduli MPLM.