7 ottobre 2024
Aggiornato 03:30
Immigrazione

Spagna, migranti nascosti nei materassi sigillati scoperti dalla polizia al confine col Marocco

Le guardie di confine spagnole hanno scoperto a Melilla due migranti nascosti all'interno di materassi sigillati legati al tetto di un'auto

MELILLA - Le guardie di confine spagnole hanno scoperto a Melilla due migranti nascosti all'interno di materassi sigillati legati al tetto di un'auto, a un posto di blocco sulla frontiera con il Marocco. Il filmato, pubblicato su Twitter da Jon Inarritu, un senatore del partito separatista basco EH Bildu, mostra due agenti aprire i materassi che erano stati privati dell'imbottitura interna per ospitare i migranti. Il politico ha specificato nel tweet che «con l’assenza di modi sicuri per chiedere asilo, incidenti come questi continueranno a verificarsi sul confine meridionale dell’Europa».

Il video

Il video, apparentemente filmato da qualcuno coinvolto nell’operazione, mostra due uomini in uniforme della Guardia Civil sollevare i due materassi dal tetto di un veicolo. I materassi erano stati privati dell’imbottitura interna per nascondere i due migranti. L’autista del veicolo è fuggito in Marocco prima di essere arrestato dalle autorità. I due migranti si trovano in buone condizioni di salute e non necessitano di assistenza medica.

Spagna, 55 mila arrivi nel 2018

Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), più di 6mila migranti sono arrivati a Melilla e nella vicina enclave di Ceuta in Spagna quest'anno. Dal 2000 il Marocco si è trasformato da esclusivo Paese di emigrazione a anche Paese di transito, e da alcuni anni pure in Paese di destinazione. Per questo dal 2013 il Paese ha sviluppato una politica migratoria nazionale per anticipare gli sviluppi dei fenomeni migratori. E proprio per questo è stato scelto il Marocco per ospitare la Conferenza sul Global Compact. I numeri del 24esimo Rapporto Ismu sulle migrazioni 2018 sono preoccupanti: dal 1° gennaio all'11 novembre di quest'anno sono arrivati in Spagna 55 mila migranti, di cui 49 mila via mare e 6 mila via terra. Si tratta del triplo rispetto allo stesso periodo del 2017. Sempre nello stesso periodo del 2018 gli arrivi in Grecia sono stati 29 mila, quelli in Italia appena 22 mila.