Referendum, Dijsselbloem: voto non cambia situazione economica
Il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha mandato un messaggio di rassicurazione dopo l'esito del referendum costituzionale, assicurando che economia e banche italiane sono al sicuro
BRUXELLES - «Finora i mercati hanno reagito in maniera piuttosto calma: se questa è la reazione non mi pare che richieda misure di emergenza». Lo ha affermato il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, in merito al risultato del referendum in Italia al suo arrivo alla riunione dei ministri dell'Economia dell'eurozona a Bruxelles. Il voto, ha detto, «non cambia la situazione economica in Italia e non cambia la situazione delle banche italiane, i problemi di oggi sono quelli di ieri e bisogna affrontarli. Quindi - ha concluso Dijsselbloem - aspettiamo gli esiti del processo politico». «Il risultato del referendum regge su una decisione politica su una riforma specifica, la riforma costituzionale» - ha aggiunto il presidente dell'Eurogruppo - «Non conosciamo ancora le conseguenze politiche, quindi dobbiamo vedere cosa succederà oggi e cosa deciderà il presidente».
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