Shutdown, i Dem rifiutano incontro con Trump
La portavoce della Casa Bianca: «Il presidente aveva proposto pranzo per discutere del muro». Intanto Trump pensa a ex Ceo Pepsi per la guida della Banca Mondiale
NEW YORK - Il presidente statunitense, Donald Trump, «ha offerto a democratici e repubblicani la possibilità di un incontro per pranzo, alla Casa Bianca», per parlare di shutdown e muro al confine con il Messico; «purtroppo, nessun democratico vi parteciperà». Lo ha comunicato la portavoce Sarah Sanders, attraverso un comunicato.
Da 25 giorni, negli Stati Uniti, è in corso un parziale shutdown, ovvero un blocco di alcune attività del governo federale, a causa del mancato accordo tra repubblicani e democratici su una legge di spesa che dovrebbe finanziare diversi dipartimenti e agenzie federali. Il punto di scontro è il finanziamento del muro con il Messico, preteso da Trump, a cui si oppongono i democratici. Lo shutdown, il più lungo nella storia degli Stati Uniti, sta lasciando senza stipendio circa 800.000 lavoratori federali.
Trump: «Nuova carovana dall'Honduras, solo un muro la fermerà»
«Una nuova grande carovana sta avanzando dall'Honduras verso il nostro confine meridionale. Dite a Nancy [Pelosi, speaker della Camera, ndr] e Chuck [Schumer, leader della minoranza democratica in Senato, ndr] che un drone che ci vola intorno non la fermerà. Solo un muro funzionerà. Solo un muro, o una barriera di acciaio, terrà il nostro Paese al sicuro! Smettetela con questi giochetti politici e mettete fine allo shutdown!». Lo ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
È di ieri la notizia che centinaia di migranti hanno iniziato il lungo viaggio dall'Honduras verso il confine statunitense, attraverso Guatemala e Messico. Secondo le prime stime, circa 600-800 persone farebbero parte di questo gruppo; per raggiungere la frontiera statunitense, potrebbero essere necessarie diverse settimane, se non mesi.
Trump pensa a ex Ceo Pepsi per guida Banca Mondiale
La Casa Bianca sta prendendo in considerazione Indra Nooyi, ex amministratrice delegata di PepsiCo, per la guida della Banca Mondiale. Secondo il New York Times, che cita diverse fonti a conoscenza dei fatti, la candidatura di Nooyi sarebbe caldeggiata da Ivanka Trump, figlia e consigliera del presidente Donald Trump, coinvolta nel processo di scelta del nuovo presidente della Banca Mondiale, dopo le dimissioni di Jim Yong Kim. Nooyi, nata in India, prima Ceo donna di Pepsi e considerata tra le donne più potenti al mondo, ha lasciato l'incarico a ottobre, dopo 12 anni trascorsi al vertice del colosso statunitense del beverage.