12 ottobre 2025
Aggiornato 05:00
Il candidato all'Eliseo difende il proprio europeismo

Macron a Repubblica: «Marine Le Pen? Vuole ricreare la conflittualità tra Paesi europei»

E' orgogliosamente europeista e non lo nasconde. Anzi, lo rivendica. Emmanuel Macron, alle prossime elezioni, ha un principale nemico: Marine Le Pen. Che invece l'Ue vuole smantellarla

PARIGI - «Se siamo solo un po' europei, se lo diciamo timidamente, abbiamo già perso». Emmanuel Macron, candidato centrista all'Eliseo, è orgogliosamente europeista e non lo nasconde. In un'intervista a La Repubblica, Macron parla del suo progetto sostiene: «Viviamo tempi drammatici e la sfida non è più tanto tra destra e sinistra ma tra apertura e chiusura». Emmanuel Macron parla del suo progetto di ricostruzione dell'Ue, mentre il sessantesimo anniversario del Trattato di Roma si avvicina.

Arginare Marine Le Pen
L'ex ministro socialista parla anche delle elezioni francesi, e in particolare della sfida con la leader del Front National Marine Le Pen. La quale, a suo avviso, «vuole ricreare la conflittualità tra i Paesi europei, ma io sono nato in una zona piena di cimiteri militari e per me vale sempre la frase di Mitterrand: il nazionalismo è la guerra». Macron, invece, difende l'Europa e la nuova Europa a più velocità. «L'Italia può giocare un ruolo decisivo» spiega. «Mi dispiace ma se non rispetti le decisioni europee devi pagare un prezzo, non c'è niente da inventare, è già tutto previsto dai trattati».

La situazione politica europea
Parole d'ordine: libertà e protezione. Il candidato all'Eliseo fa un'analisi della situazione politica europea: «Oggi vediamo che i partiti socialisti europei si stanno ricomponendo, con una parte della sinistra che si radicalizza e una parte che si avvicina ai liberali, davanti a una destra conservatrice che si dissolve o si radicalizza. Quel che accade in Francia assomiglia molto alle divisioni che attraversano in questo momento la destra e la sinistra italiana» conclude.